Il mercato degli smartphone e dei tablet è in continua crescita e questo inevitabilmente va ad influire sul settore dei personal computer. Effettivamente, per molte persone l’utilizzo del computer si limita all’accesso ai social network, alla gestione di un unico indirizzo e-mail, alla navigazione in qualche sito d’informazione e alle videochiamate su Skype.
Come potete notare è possibile effettuare tutte queste operazioni anche da un normale smartphone, mentre con un tablet in alcuni casi si può andare anche oltre. In virtù di queste considerazioni, la società Asymco ha messo in evidenza nel 2012 saranno venduti più dispositivi Android (smartphone e tablet) rispetto ai personal computer.
Già il 2011 è stato un anno di notevole crescita per il robottino verde brevettato da Google, ma sarà solo in questi 12 mesi che la sua espansione andrà a compromettere il mercato dei computer. Come potete vedere anche dalla foto in evidenza in questo articolo, il numero di smartphone Android venduti è molto vicino a quello dei personal computer.
Negli scorsi 12 mesi sono stati venduti 336 milioni di PC esclusi i MAC mentre si parla di 358 milioni di dispositivi in parte dotati di s. o. Android e altri appartenenti ad Apple.
La previsione di Asymco non è assolutamente azzardata perché il risultato che si sta per conseguire è l’obiettivo comune di tutti i produttori: poter fare con uno smartphone quello che si fa con un computer. Siamo ancora molto distanti dal centrare in pieno questo obiettivo, ma grazie a dispositivi con display sempre più grande e ai tablet, ormai non è più indispensabile portarsi dietro il proprio personal computer ma è possibile effettuare diverse operazioni in mobilità.
