Continua il duello a distanza nella Liga spagnola tra Real Madrid e Barcellona, che nel recupero della prima giornata (rinviata causa sciopero) vincono a suon di gol contro le rispettive avversarie, dandosi appuntamento a mercoledì, quando al Camp Nou si giocherà il ritorno del quarto di finale di Copa del Rey.
Ad aprire le danze è il Barça sul campo del Malaga, squadra che spaventa i blaugrana nel primo quarto d’ora (Valdes salva in un paio di occasioni) per poi soccombere sotto i colpi di Messi. Il tre volte pallone d’oro comincia al 33′ con un gran colpo di testa indirizzato all’angolino su cross di Adriano; nei primi 6 minuti della ripresa la squadra di Guardiola chiude di fatto la partita con le reti di Sanchez sulla corta respinta di Caballero ed ancora Messi con il sinistro dopo aver seminato un paio di difensori avversari. L’argentino è scatenato e, dopo aver colpito una traversa su punizione, trova anche il terzo gol personale partendo dalla metà campo e concludere con un diagonale chirurgico. L’unica consolazione per il Malaga è la rete di Rondon a cinque minuti dalla fine che fissa il risultato sull’1-4.
Il Barça vola ma il Real Madrid non è da meno. Le merengues vanno sotto con l’Athletic Bilbao dopo 13′, quando Llorente corregge con un sinistro al volo un bel cross di Javi Martinez, ma la reazione della squadra di Mourinho si fa attendere solo qualche minuto: il pareggio arriva dai piedi di Marcelo dopo uno scambio ad alta velocità con Benzema. Al rientro dall’intervallo, il Real si porta avanti con due calci di rigore trasformati da Cristiano Ronaldo, il primo concesso per un fallo su Kakà ed il secondo (che costa anche il cartellino rosso a De Marcos) per uno sgambetto ad Ozil. Dopo il palo colpito da Higuain arriva anche il gol del 4-1 firmato dal nuovo entrato Callejon.
Il Real Madrid chiude così il girone d’andata a +5 sul Barcellona, ma i blaugrana proveranno ad estromettere Casillas e compagni dalla Copa del Rey, dopo aver espugnato il Bernabeu nella partita di andata.
