Glenn Close ha vissuto la sua infanzia in una setta di estrema destra

Molte volte si pensa che la vita infantile e adolescenziale delle star sia stata normale, e invece non sempre è così. Un esempio di quanto detto è la vita della celebre attrice  Glenn Close, che ha interpretato ruoli importanti e  difficili in numerosi film, come ‘Attrazione fatale’ e ‘Le relazioni pericolose’.

Glenn Klose ha quasi 65 anni (lì compirà il prossimo 19 marzo) ma ha una tenacia e una vitalità da vendere, tanto che ancora lavora ancora con lo stesso ardore che aveva quando era più giovane. L’attrice è ora protagonista del film “Albert Nobbs“, con cui  è candidata all’Oscar nella categoria  miglior attrice.  Vista la sua bravura non sarà difficile per la Klose vincere l’Oscar.

Sembrerà strano, eppure, un’attrice di tale calibro ha avuto un’infanzia alquanto movimentata e, indubbiamente, differente da quella che tutti hanno vissuto. L’attrice ha detto di essere cresciuta in una setta di estrema destra,  e per questo dovette girare per tutti gli Stati Uniti assieme al  “Moral Re-armament“, un gruppo di cui facevano parte i suoi  genitori. La famiglia di Glenn Close era  benestante, ma per il suddetto proselitismo la giovane Glenn dovette girovagare per molto tempo, sin da quando aveva  7 anni.

E’ stata proprio quesa infanzia particolare a temprare la Close e a consentirle di sfondare nel mondo del cinema. “Era un vera e propria setta in cui ci dicevano di pensare tutti allo stesso modo” ha detto l’attrice, sottolineando che nessuno poteva sviluppare una sua personalità. Nonostante ciò, l’attrice riconosce che un’educazione del genere è stata determinante e formativa in vista della sua carriera cinematografica, perché le ha consentito di saper interpretare al meglio personaggi diversi.

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