Galano e frittella giganti: dolci da record al Carnevale di Venezia

Il carnevale è il periodo più goloso dell’anno, si fanno grandi abbuffate e si preparano dolci accompagnati da una grande tradizione. Non tutti sanno che la parola carnevale deriva dal latino “carnem levare” ovvero levare la carne dalle tavole per il periodo della quaresima. Inserito dal calendario cattolico dopo le feste natalizie e prima della quaresima, il carnevale rappresenta fin dal medioevo il periodo in cui organizzare grandi feste e mangiate. Proprio da queste grandi abbuffate sono stati battezzati come “grassi” il giovedì e il martedì di carnevale.

In questo periodo i dolci fanno da padroni indiscussi della scena culinaria. Le ricette sono tramandate da secoli e ogni regione chiama la pasta fritta in modo diverso: chiacchere, sfrappole, grostoli, galani e molti altri nomi per definire quindi lo stesso dolce.

Celebrato in tutto il mondo, in Italia lo associamo principalmente a Venezia. I primi documenti attestano la presenza di feste sfarzose, maschere, divertimenti e dolci nella città lagunare sin dal 1094. Il carnevale di Venezia 2012 verrà ufficialmente inaugurato il prossimo 4 febbraio alle ore 18.00 con il brindisi alla fontana del vino in piazzetta San Marco.

Da sottolineare per quest’anno le due iniziative golose di un importante ristorante – Al Graspo de Ua Restaurant Lounge – sito nelle vicinanze del famoso Ponte di Rialto. Per la serata inaugurale verrà realizzato un galano gigante, lungo ben un metro, che verrà lasciato in esposizione fino alle 22.00 per poi essere offerto agli ospiti ed ai passanti. Sempre per il medesimo ristorante segnaliamo la giornata di giovedì grasso, il 16 febbraio, quando verrà realizzata una frittella di oltre mezzo metro di diametro. Dalle ore 19.00 dello stesso giorno sarà possibile ammirare la dolce creazione ed assaggiarla, insieme ad altre frittelle e galani ma in formato normale.

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