Monti, intervista a Matrix: “Il posto fisso è monotono”

«I giovani si abituino a non avere più il posto fisso. Che monotonia. E’ bello cambiare e accettare le sfide». Queste le parole pronunciate ieri sera da Mario Monti, ospite della trasmissione Matrix. Il Premier ha parlato lungamente della riforma del mercato del lavoro, necessaria per la ripresa dell’economia italiana. Riguardo all’articolo 18, Monti ha affermato: «l’articolo 18 non è un tabù. Può essere pernicioso per lo sviluppo dell’Italia e il futuro dei giovani in un certo contesto, ma può essere abbastanza accettabile in un altro contesto».

Come annunciato già in precedenza, per la riforma del mercato del lavoro si aprirà un dialogo «ma – precisa Monti – con tempi brevi, da Italia europea». Il presidente del Consiglio ha denunciato le diseguaglianze presenti nel mercato del lavoro italiano, rinnovando il suo impegno a ridurre «la terribile apartheid che esiste nel mercato del lavoro, tra chi per caso o per età è già dentro e chi giovane fa terribile fatica ad entrare o entra in condizioni precarie».

Le parole di Monti non hanno riscosso molti pareri positivi nel web. Ieri sera, infatti, moltissimi utenti hanno commentato via Facebook e Twitter le parole del Premier, dopo che aveva definito “noioso” il posto fisso. «Oggi, in Italia la monotonia sono: i no all’accesso al credito, il non poter fare figli, non arrivare alla fine del mese, non sapere cosa ci aspetta. So cosa voleva dire Monti, ma l’ha detto male». Questo è solo uno dei commenti sarcastici rivolti a Monti, che fra ieri e oggi hanno letteralmente inondato i social network. «Gli unici in Italia che hanno ancora il mito del posto fisso sono gli istituti di credito e le finanziarie»; «Monti, le banche non me lo danno il mutuo se non ho il posto fisso e monotono, lo sai!?!»; e ancora «Che monotonia il posto fisso. Giusto, cominciamo ad eliminare i senatori a vita». 

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