La Corte internazionale della giustizia dell’Aja ha accolto il ricorso della Germania contro l’Italia per il blocco dei risarcimenti alle vittime dei crimini nazisti. La sentenza sancisce che l’Italia «ha mancato di riconoscere l’immunità riconosciuta dal diritto internazionale a Berlino», per i reati commessi da Hitler e il suo regime.
La Corte ha accolto il ricorso della Germania, che accusava l’Italia di «venire meno ai suoi obblighi di rispetto nei confronti dell’immunità di uno stato sovrano come la Germania in virtù del diritto internazionale».
Intanto il responsabile sicurezza del Pd, Emanuele Fiano, ha definito un “insulto” la sentenza della corte: «E’ un insulto all’Italia, ed e’ una grave sconfitta per il diritto internazionale, che le vittime italiane di crimini contro l’umanita’ perpetrati da soldati tedeschi non possano venire risarcite oggi dalla Germania, dopo che l’Italia, a seguito di regolari processi, ha stabilito la loro colpevolezza in quei crimini».
