Quando il videogioco diventa arte

Chi è che almeno una volta nella vita non avrebbe voluto vestire i panni del proprio personaggio preferito di manga o videogiochi?!Detto fatto, dal Giappone arriva il cosplay!

Il termine in questione è una contrazione delle parole inglesi costume (“costume”) e play (“interpretare/recitare”), questa usanza molto di moda nel paese del sol levante dove la cultura dei manga e dei videogiochi è profonda e radicata è arrivata come il sushi e sashimi anche qui da noi. Manifestazioni come il Comicon sono una occasione per vedere questa divertente pratica.

La cultura del cosplay diventa, almeno per noi maschietti, ancora più divertente quando si associano belle ragazze ai personaggi più sexy dei videogames come la Cat Woman o Morrigan.

Uno dei migliori fotografi del movimento è sicuramente LJinto, fotografo di cui non si sa nulla ma che ha gli scatti che parlano di lui e della sua bravura. I suoi lavori sono fantastici! Tra i personaggi che possiamo trovare nella sua immensa galleria c’é Artemisia di FF8, la sorellina di Bioshock, Link di The Legend of Zelda.

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