Doppio Caceres, la Juventus batte il Milan

Juve davanti anche in Coppa Italia. I bianconeri si impongono nella gara d’andata della semifinale in casa del Milan, mettendo così un grosso mattone sulla qualificazione, in attesa della gara di ritorno che si giocherà a Torino il prossimo 21 marzo.

Vera e propria prova di forza contro i rossoneri, che si presentano all’appuntamento con gli uomini contati (soprattutto a centrocampo), ma con Ibrahimovic, non risparmiato per la coppa perché squalificato nelle prossime tre partite di campionato. Per Conte invece, turn-over scelto con 8 cambi rispetto alla gara contro il Siena: in campo tutti i nuovi acquisti di gennaio, ossia Caceres, Padoin e Borriello oltre al capitano Del Piero.

Prima parte del match con più possesso palla juventino, ma la prima occasione è per il Milan, con El Shaarawy che riceve su bel lancio di Bonera e fa fuori Barzagli con un dribbling, ma il suo tiro da posizione impossibile non centra la porta. I bianconeri pressano nel tentativo di recuperare il pallone in posizione avanzata per poi colpire in velocità. Si fa vedere per primo Estigarribia, che taglia in area e, dopo una prima conclusione ribattuta, conclude a lato con il sinistro. Poi tocca a Giaccherini trovare una deviazione che diventa un pallonetto sul quale Amelia deve impegnarsi.
Dopo un primo tempo compassato, la ripresa inizia sin da subito con ritmi ben più elevati, soprattutto per merito della Juventus. Al 53′ Thiago Silva anticipa Padoin al limite dell’area, il rimpallo favorisce Borriello che scarica il sinistro senza pensarci due volte: Amelia respinge ma dalle retrovie spunta Caceres e mette in rete l’1-0. Esordio bis per l’uruguayano (già alla Juventus nel 2009/2010) e subito un gol pesante, che scuote il Milan. Ibrahimovic (in versione fantasma sino a quel momento) ci prova con una punizione violenta, ben parata da Storari, prima che Allegri decida l’ingresso in campo di Robinho al posto di Emanuelson.
La rete del pareggio la firma però El Shaarawy, che al 62′ si avventa in solitudine su una sponda aerea di Ambrosini: è 1-1 e partita di nuovo in bilico, anche psicologicamente. I rossoneri infatti si riversano nella metà campo avversaria, invogliando Conte ad inserire le contromosse Vucinic e Quagliarella al posto di Borriello e Del Piero. Cambio totale in attacco, con la possibilità di ripartire con più freschezza e velocità. L’effetto non è immediato, perché Ibrahimovic ogni tanto appare e segna, ma la rete viene annullata a causa del fallo di mano dello svedese. Situazione che inganna il Milan che, convinto di poter sferrare il colpo decisivo, si sbilancia ulteriormente lasciando incredibili buchi in difesa. Vucinic prova ad approfittarne rubando palla ad Ambrosini, ma il montenegrino cerca l’angolo rasoterra trovando l’opposizione di Amelia.
Il colpaccio
è rimandato a sette minuti dalla fine, quando Caceres corona la sua serata magica: l’ex Siviglia raccoglie al limite dell’area e si inventa lo stupendo pallonetto del 2-1.

Dopo il match di campionato, la Juventus riesce così ad imporsi anche in Coppa Italia, per di più in casa dell’avversario. Periodo non felicissimo per il Milan che, falcidiato dagli infortuni, pare aver smarrito gioco ed intensità, con un Ibrahimovic che tende a nascondersi nei momenti decisivi.

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