Serie B: si fermano Sassuolo e Pescara, bene Verona e Bari

La ventottesima giornata di Serie B regala finalmente un turno al completo, dopo le tante partite rinviate nelle scorse settimane. In attesa del posticipo di lunedì sera tra Torino e Sampdoria, l’unica grande a sorridere è il Verona.

La squadra allenata da Mandorlini si porta provvisoriamente in testa alla classifica, agganciando il Sassuolo, grazie alla rete decisiva di Gomez, che punisce il Gubbio (sua ex squadra) partendo solitario sul filo del fuorigioco e battendo Donnarumma con un diagonale preciso. Per gli umbri, a secco di vittorie da dicembre, è la terza sconfitta consecutiva.

Il match più atteso del pomeriggio, quello del Braglia tra Sassuolo e Varese si rivela deludente nonostante l’ottima classifica e lo stato di forma delle due compagini. Partita imbrigliata tatticamente da Pea e Maran, che pensano più che altro di annullarsi a vicenda, anche se nel finale sono gli ospiti ad andare più vicini al colpaccio con Nadarevic, che trova la grande opposizione di Pomini e con il  colpo di testa di Terlizzi, respinto sulla linea da Magnanelli: è 0-0.
È pari anche per il Pescara sul campo dell’Albinoleffe: la squadra di Zeman passa in vantaggio dopo 17′ con il solito Immobile (18° gol stagionale) che si fa carambolare addosso un maldestro rinvio del portiere Offredi. I bergamaschi raggiungo però l’1-1 ad un quarto d’ora dal termine con il colpo di testa angolato da Cocco che permette alla squadra di Salvioni di muovere la classifica dopo quattro k.o.  consecutivi.
Non riesce a fare di meglio il Padova, che gioca meglio ma sfrutta poco le sue occasioni contro un Empoli capace di andare in vantaggio al primo affondo: la rete è di Maccarone, che sfrutta un retropassaggio errato di Bentivoglio per poi battere a rete. La squadra di Aglietti si difende bene ma deve cedere al gran destro di Cuffa che si infila all’angolino per l’1-1 dei veneti, che restano così in quinta posizione.
Colpaccio esterno del Bari, che conferma gli ottimi risultati ottenuti in trasferta quest’anno. La vittima è il Livorno, che si vede infilato dai pugliesi per ben due volte nel primo quarto d’ora con due azioni molto simili tra loro: uno-due dalla sinistra prima con Caputo che fa la sponda per Garofalo, poi con Stoian che appoggia per Forestieri che, dopo aver centrato il palo, ribadisce in rete. I toscani reagiscono al 35′ con lo scatto di Paulinho, che di sinistro firma l’1-2, che non basta però per fare il salto in classifica.

Successo esterno anche per il Grosseto, che inguaia l’Ascoli, battuto in casa dalla doppietta di Alfageme (bellissimo il secondo gol, un pallonetto in pieno recupero); continua il momentaccio della Nocerina, ancora battuta davanti ai propri tifosi dal Cittadella, che passa con il gol di Di Roberto in avvio di gara. Pareggio a reti inviolate tra Brescia e Modena, con i lombardi che possono consolarsi per l’imbattibilità della porta di Arcari, arrivato a 720′ senza incassare gol. Finisce pari anche la sfida salvezza tra Vicenza e Crotone: l’1-1 porta le firme di Paolucci e Florenzi.

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