Comunicazione dati annuali Iva in scadenza

Siamo entrati in Zona Cesarini per quel che riguarda la comunicazione annuale dei dati relativi all’imposta sul valore aggiunto (Iva). Il termine ultimo per l’invio della comunicazione annuale dei dati Iva al Fisco, infatti, è quello di mercoledì prossimo, 29 febbraio del 2012. A ricordarlo è stato FiscoOggi, il Quotidiano Telematico dell’Agenzia delle Entrate nel far presente inoltre come per i contribuenti, a carico dei quali scatta la comunicazione dei dati Iva annuali, il modello sia disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, nell’apposita sezione relativa alla modulistica.

Il modello con i dati completi si può inoltrare in proprio per via telematica, oppure è possibile appoggiarsi ad un intermediario abilitato, ad esempio il proprio commercialista di fiducia. Il mancato rispetto dell’obbligo di comunicazione dei dati annuali Iva fa scattare le sanzioni, che partono da un minimo di 258 euro ad un massimo di 2.065 euro sia per omessa comunicazione, sia nel caso in cui i dati inoltrati al Fisco dovessero essere inesatti e/o incompleti.

Non tutti i contribuenti sono però soggetti a tale obbligo. Ad esempio, l’adempimento non è previsto per quei contribuenti che, persone fisiche, hanno conseguito nel 2011 un volume d’affari che non supera la soglia dei 25 mila euro. L’esonero scatta anche per quei contribuenti che presentano la dichiarazione annuale Iva entro la fine del mese di febbraio del 2012, e per coloro che si avvalgono del cosiddetto regime dei minimi. In ogni caso, per essere sempre “al pari” col Fisco, è bene per ogni adempimento, in caso di dubbi, consultare entro ogni scadenza il proprio commercialista di fiducia.

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