Samsung è stato tra i protagonisti del Mobile World Congress e ha ottenuto anche alcuni importanti premi consegnati da GSMA, la società che cura l’evento. Ad esempio lo smartphone Samsung Galaxy S2 ha vinto il premio Best Smartphone of the Year ai Global Mobile Awards e la stessa società sud coreana ha ritirato il premio Best Device Manufacturer of The Year.
Insomma, Samsung ha di che essere contenta sul piano degli smartphone. Tutto un altro discorso, invece, è quello che riguarda il settore dei tablet. Proprio al Mobile World Congress 2012 di Barcellona, Hankil Yoon ha dichiarato queste testuali parole: “Honestly, we’re not doing very well in the tablet market. The best thing to survive in the market is to kill your products. We want to stay competitive in the market. Even if the design is similar, how you use the (Note) is totally different. Once I used this, the Galaxy S II looks too small. I don’t go back to any other smartphone or tablet”.
La stessa società coreana ammette che le vendite dei tablet non sono assolutamente positive e probabilmente il successo del Galaxy Note non farà che diminuire ulteriormente le vendite del settore Galaxy Tab.
Un problema che comunque non sembra preoccupare molto Hankil Yoon visto che ha affermato che il miglior modo per sopravvivere nel mercato è quello di uccidere i propri prodotti.
Finora il Galaxy Note ha dimostrato la veridicità di questa dichiarazione. Ma a questo punto è logico chiedersi se la società coreana potrebbe abbandonare questo settore per concentrarsi in altri campi più produttivi. Intanto al Mobile World Congress è stato presentato un nuovo tablet: il nuovo Galaxy Tab 2 10.1.
