Niente Steam Box per Valve

Solo qualche giorno fa vi avevamo annunciato che la software house Valve, autrice di videogiochi come  Left 4 Dead o Half Life, stava lavorando a un nuovo progetto, una nuova console videoludica, la Steam Box, con l’intento di entrare in competizione diretta con Nintendo, Microsoft e Sega.

Oggi, però, arriva la smentita della notizia direttamente dalla stessa Valve: il direttore marketing dell’azienda, Doug Lombardi, ha, infatti, smentito la voce direttamente su Kotaku, aggiungendo, però interessanti dettagli.

Il box che tutti avevamo visto (e che vi avevamo mostrato anche noi) non è una nuova console, bensì una nuova sperimentazione di Valve. L’azienda, infatti, trae la maggior parte dei suoi profitti da Steam, tramite cui vende la maggior parte dei suoi software e cerca sempre di migliorare la sua offerta: tramite il box sta cercando di ottimizzare il gioco su PC attraverso televisioni in alta definizione.

Ma proprio il fatto di essere leader di vendite per determinati titoli, aveva fatto ipotizzare l’arrivo, a breve, di un proprio dispositivo videoludico: un’idea molto interessante se unita ad un monopolio dei titoli prodotti. Questa, comunque, è un’idea che non deve essere accantonata: al momento, spiega sempre Doug Lombardi, non è pronta a fare il “grande passo” e mettersi in concorrenza con pilastri del mercato del gaming come Nintendo e simili, ma in un futuro questa potrebbe essere la sua strada.

Nintendo, Sony e Microsoft possono tirare un respiro di sollievo: come mostrato più volte al momento sono le uniche tre aziende in grado di offrire un vero e proprio intrattenimento videoludico da salotto.

 

Impostazioni privacy