Sempre Borini! La Roma vince a Palermo

La Roma rialza la testa. Dopo i due k.o. consecutivi con Lazio e Atalanta, la squadra di Luis Enrique torna in corsa per l’Europa e contro-sorpassa l’Inter andando a vincere sul campo di un Palermo uscito dal guscio con colpevole ritardo.

Luis Enrique sceglie il trio Totti-Lamela-Borini in avanti, con Greco a centrocampo per sostituire l’infortunato Pjanic e Lobont in porta vista la squalifica di Stekelenburg; nei rosanero il trequartista è Zahavi, mentre c’è Acquah in mezzo al campo oltre a Munoz che completa la coppia di centrali difensivi insieme a Mantovani.

L’inizio del difensore argentino è da incubo, con un disimpegno errato a favorire il connazionale Lamela, lesto a servire immediatamente il taglio di Borini, che può così mettere a segno il suo settimo gol nelle ultime otto partite, a testimonianza del momento straordinario dell’attaccante ex Chelsea.
Doccia gelata per il Palermo, che si ritrova in balia del palleggio romanista per tutto il primo tempo, rischiando anche di subire il raddoppio al 23′, quando Lamela si libera in area con una grande giocata, ma il suo tiro sul primo palo trova l’opposizione di Viviano.
La squadra di Mutti si fa vedere nel finale di primo tempo con un tiro volante di Mantovani che impegna Lobont, ma è nella ripresa che i siciliani cambiano completamente registro con gli innesti di Hernandez e Ilicic che sostituiscono Budan e Zahavi.
Il match cambia, perché il Palermo crede nel pareggio e ci va vicino al 71′ con Miccoli (successivamente ammonito, salterà la trasferta nella “sua” Lecce), che approfitta di un errore di Lobont e Kjaer ma viene rimpallato dallo stesso portiere rumeno, che risulta decisivo anche nel finale salvando sulla girata di Munoz. La Roma soffre per tutto il secondo tempo durante il forcing rosanero, non riuscendo ad approfittare degli spazi in contropiede concessi dagli avversari.

Ma può bastare anche così: Borini ancora una volta decisivo per i giallorossi, che salgono a quota 41 scavalcando l’Inter al sesto posto; per il Palermo si tratta del terzo k.o. consecutivo, il secondo in casa dopo quello con il Milan.

Impostazioni privacy