L’andamento del cambio euro/dollaro nella giornata di ieri 14 marzo è stato poco mosso, rimanendo nel range di 1,30, con tendenza a ribasso. Il massimo di giornata ha sfiorato 1,31 e più precisamente ha toccato quota 1,3091 a mezzogiorno circa, mentre il minimo alle 17.00 a quota 1,3012.
È stata dunque disattesa la volatilità prevista dalle notizie del calendario economico, con un’escursione di prezzo che a stento ha sfiorato gli 80 punti. Il movimento di prezzo più importante si è verificato in concomitanza con il discorso del presidente della FED Bernanke, tra le 15.00 e le 16.00. I supporti restano a 1,2975 e 1,2930, mentre le resistenze a 1,3210 e 1,3320.
Le previsioni per la giornata odierna – giovedì 15 marzo – vedrebbero una coppia di valute EUR/USD più movimentata, viste le notizie in programma del calendario economico che, durante il giovedì, fanno muovere i prezzi sempre più velocemente del solito. Tra le notizie in lista per l’Europa c’è l’importante rapporto della BCE alle 10.00, che mostra i dati mensili sugli interessi dei mercati, la crescita, il risparmio e tanti altri argomenti economici europei. Successivamente, alle 10.50 verrà mostrato il rendimento medio sui BTAN francesi a 2 anni. Dieci minuti dopo, alle 11.00, verrà rilasciato il dato trimestrale sulla variazione occupazionale dell’Europa con delle attese già negative.
Per quanto riguarda le notizie relative agli Stati Uniti d’America, alle 13.30 saranno mostrati una serie di dati: le richieste di disoccupazione continua, l’indice che misura l’andamento delle aziende manifatturiere di New York, l’indice mensile dei prezzi alla produzione, le richieste di sussidio di disoccupazione. Alle 14.00 il dato sulle transazioni TIC di lungo termine, alle 14.45 l’indice di fiducia ai consumatori del Bloomberg, alle 15.00 l’indice di produzione FED di Filadelfia e alle 15.30 l’immagazzinamento di gas naturale.
