Lei è attualmente la cantante britannica più amata del mondo, parlano i numeri e parla anche la critica per lei che l’adora. Non sono pochi i premi prestigiosissimi che Adele è riuscita a portare a casa: Brit Award, Oscar della musica e Grammy Award firmano così il suo tenace lavoro e addolciscono il difficile momento che l’ha vista sotto i ferri per l’operazione alle corde vocali. Un momento che una cantante, soprattutto all’inizio della propria carriera, non vorrebbe mai vivere.
Per fortuna è andata, e dopo aver battuto i record di vendita in U.K superando colossi come Michael Jackson e Pink Floyd arriva la notizia degli effetti benefici della musica, e in particolare proprio quella di Adele. Secondo degli studi condotti in Inghilterra in un momento difficile come quello della sala operatoria, i pazienti riescono a superare le ansie: ciò garantirebbe loro anche una convalescenza più tranquilla e anche più veloce.
In generale è proprio la musica ad avere effetti positivi sui pazienti, una scoperta che ai medici non può che far piacere in quanto sono sempre alla ricerca di metodi che possano rendere più facile e tranquilla l’esperienza della sala operatoria, un evento in cui i pazienti accumulano ansie, paure e timori e che possono compromettere anche i tempo di ripresi. Durante quindi il test di sperimentazione, la musica di Adele ha permesso ai livelli di stress dei pazienti di scendere del 29%: sono stati infatti utilizzati i due notissimi singoli “Rolling in the deep” e “Someone like you, quest’ultima capace di creare un’atmosfera davvero soft.
Questa scoperta non può che nobilitare maggiormente il lavoro artistico della cantante, che porta a casa un premio ancora più importante degli altri dimostrando che la musica è capace di arrivare al cuore, accompagnando e rafforzando lo stato d’animo delle persone in momenti della vita molto delicati.