Alimentazione: la dieta per l'estate – no a last minut

Tutti a dieta in vista dell’estate. Questo è ciò che sta succedendo durante questo periodo di primavera, la prova costume è ormai vicina e tutti o quasi inseguono diete e palestre affinché si possa sfoggiare tra qualche mese un fisico da favola sulle nostre spiagge in riva al mare, oppure in piscina e durante le proprie vacanze. L’attenzione dei nutrizionisti è rivolta alle diete last minut, ossia quelle dell’ultimo minuto che promettono false speranze e dimagrimento in poche settimane a discapito della salute.

Infatti queste diete spesso sono iperproteiche che fanno perdere diversi chili in un mese e addirittura in poche settimane, peccato che venga meno il principio della sana alimentazione che tuteli la salute dell’individuo.

Facile è pensare alla famosa dieta Dukan seguita dalla principessa Kate Middleton che le ha donato una silhouette invidiabile ma che ha finito col donarle anche un fisico forse troppo magro a detta degli esperti, senza tralasciare il lato salutare, fondamentale quando si parla di dieta e forma fisica. La raccomandazione principale è sempre la stessa: quella di affidarsi a mani esperte, a professionisti del settore, dietologi e nutrizionisti che sappiano individuare il piano dietetico migliore per ogni individuo. Sembra facile seguire una dieta scoperta e letta in qualche rivista o nel web, ma ciò che serve sapere, è che queste diete non sempre sono adatte a tutti, e rappresentano solo delle linee generali su come impostare eventualmente una corretta alimentazione per non ingrassare, e magari perdere qualche chilo di troppo.

Per dimagrire ed essere in forma prima dell’estate, è necessario seguire una dieta che rispecchi i principi nutrizionali importanti per tutelare l’organismo, e soprattutto che non sia una di quelle diete last minut, che ti fanno dimagrire subito ma riprendere i chili persi subito dopo averla terminata.

Il vero segreto sta nel mantenimento di una forma fisica impeccabile o quasi, associandolo ad una moderata e giusta attività fisica. Infatti, quando si decide di mettersi a dieta, è inevitabile perdere i chili di troppo, soprattutto quando si eliminano liquidi trattenuti per effetto della ritenzione idrica. La dieta va seguita per circa 4 settimane, ma il periodo dipende anche dalla quantità di chili che si vuole perdere; lo sforzo peggiore arriva quando si termina la dieta e si vive nella speranza di non riprendere i chili perduti. Per questo scopo ci sono di fatti le famose diete di mantenimento, atte proprio per aiutare l’organismo ad abituarsi al nuovo regime alimentare e alle nuove e sane abitudini. Alla fine si spera che il soggetto abbia imparato a gestire gli alimenti con un occhio vigile e attento soprattutto alle quantità.

In questi giorni a Verona si sta svolgendo il 24° Congresso Nazionale dei dietisti, in cui si sta lanciano un forte appello, secondo cui s’invitano le persone ad affidarsi sempre a personale qualificato ed esperto in alimentazione e soprattutto in diete. La presidente di Andid – Associazione Nazionale Dietisti – Giovanna Cecchetto, afferma che spesso quando si vuole seguire un progetto di dimagrimento, s’insegue un percorso alimentare sbagliato.

Si pensa che spesso debbano essere evitati assolutamente alcuni cibi come quelli dei fast food, gli snack e quelli salati, così come anche happy hour e bibite. In effetti, la presidente spiega, che diventa importante imparare a gestire tali alimenti e che rappresentano solo una tantum e non una regolare abitudine di vita. Stando attenti quindi alle quantità e alla frequenza con la quale questi sono consumati.

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