Lodi, giovane scout investita in bici: ubriaco l’autista del fuoristrada

Positivo all’alcol test il conducente del fuoristrada che domenica pomeriggio nel Lodigiano ha travolto e ucciso Altea Trini, giovane scout di 17 anni: questo è ciò che emergerebbe dai primi risultati della analisi effettuate in ospedale poco dopo l’incidente. Secondo quanto trapela, nell’uomo, ora indagato per omicidio colposo, sarebbe stato trovato un livello di alcol tre volte superiore al limite consentito dalla legge.

I fatti sono avvenuti domenica pomeriggio a Casalmaiocco: la giovane faceva parte di un gruppo di scout ‘in uscita’ che stava compiendo un giro nei pressi del parco dell’Addetta. In totale erano una quindicina di ciclisti: ad un tratto il gruppo ha attraversato la provinciale 159. Quando Altea Trini si trovata al centro della carreggiata è sopraggiunto il fuoristrada che ha travolto la 17enne. L’uomo alla guida del veicolo ha provato a frenare, senza però riuscire a evitare di colpire in pieno la giovane: dopo l’impatto la vettura ha continuato la sua corsa per altre 300 metri, terminata poi in un campo.

Le condizioni della ragazza sono apparse subito critiche: all’arrivo in ospedale era in arresto cardiaco e dopo venti minuti è stata intubata e trasportata in elicottero all’ospedale di Niguarda. Qui nonostante i tentativi dei medici è spirata qualche ora dopo il suo arrivo. Anche il conducente, cinquantenne, è stato portato in ospedale per accertamenti e qui gli sono state fatte le analisi che hanno evidenziato l’elevato tasso alcolemico.

Questa sera intanto è in programma una veglia funebre in memoria di Altea, una giovane vita spezzata in una domenica di spensieratezza, divenuta purtroppo una domenica di dolore.

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