Lancio di lacrimogeni dal ministero: divampa la polemica

Continuano le polemiche sugli scontri avvenuti in diverse città d’Italia mercoledì scorso in occupazione dello sciopero europeo: a far discutere oggi sono le immagini di un filmato di ‘Repubblica.it’ che mostrano il lancio di lacrimogeni verso manifestanti dalla sede del Ministero di Giustizia, in via Arenula a Roma. 

Un video che ha suscitato scalpore e che ha portato il ministro Paola Severino ad avviare un’indagine interna, esprimendo anche “inquietudine e preoccupazione”. Il responsabile della giustizia ha anche spiegato che i lacrimogeni utilizzati nel video sono di un tipo che non è in dotazione al reparto di polizia penitenziaria di via Arenula.

Prova a fare chiarezza il questore di Roma, Fulvio Della Rocca: “I lacrimogeni sono stati lanciati da agenti di polizia: sono stati sparati a ‘parabola’ e non diretti sui manifestanti. La traiettoria è stata modificata dallo scontro con l’edificio”. Della Rocca giustifica anche il comportamento degli agenti: “Se veniamo aggrediti militarmente, dobbiamo reagire: siamo qui per tutelare la legge, è il nostro compito“. Parole che non fermano però le polemiche con il Partito Democratico che ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri per fare chiarezza su quanto avvenuto.

Si schiera a difesa delle forze dell’ordine il capogruppo del Pdl alla Camera, augurandosi che “il ministro Cancellieri non si basi solo sui filmati prodotti da Repubblica”. Parla invece di sospensione dello stato di diritto il leader di Sel Nichi Vendola: “Quello che si è visto nel filmato di questa mattina è inquietante. Tutte le coscienze liberali non possono che ribellarsi davanti ad una realtà inaccettabile”.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=Uu-J8C3Y5C0[/youtube]

Impostazioni privacy