Diretta – Oggi Napolitano dà l’incarico: Enrico Letta verso Palazzo Chigi

Ancora poche ore e Giorgio Napolitano assegnerà l’incarico per la formazione del nuovo governo: dopo le consultazioni lampo tenute ieri dal Capo dello Stato, in mattinata è prevista la comunicazione da parte del Quirinale del nome che avrà la responsabilità di guidare il prossimo esecutivo. Sfumato il nome di Renzi, il ballottaggio è tra Enrico Letta e Giuliano Amato: il ‘dottor sottile’ è il preferito da Berlusconi e dal Pdl, ma incontra diverse resistenze all’interno del Partito Democratico.

Ecco perché nelle ultime ore è cresciuto sempre più il nome del vicesegretario del Pd: fonti parlamentari danno per imminente la convocazione di Letta al Quirinale per ricevere l’incarico. Il suo nome non troverebbe nessuna preclusione all’interno del centrodestra e avrebbe il pieno sostegno del suo partito. BlogLive.it seguirà per voi, minuto per minuto, le ore che porteranno alla nomina del nuovo Presidente del Consiglio.

Prende sempre più consistenza l’ipotesi di Enrico Letta premier: poco fa è arrivato il commento Renato Brunetta a un governo guidato dal vicesegretario del Pd. “Avevamo indicato sia Amato che Letta e Berlusconi aveva rimesso nelle mani del Capo dello Stato il giudizio finale“. Anche Scelta Civica dà il via libera a Enrico Letta con le parole di Andrea Olivero: “Napolitano cerca una figura esperta ed Enrico Letta lo è”. L’annuncio da parte di Napolitano del premier potrebbe esserci intorno alle ore 15: lo sostengono fonti riportate da ‘La Stampa’.

Intanto arrivano i primi distinguo sul nome di Enrico Letta, con Angelino Alfano che lancia un avviso al Pd: “Non ci sarà il nostro sostegno a un governicchio. È meglio chiarire che non vogliamo ripetere un nuovo caso Marini, daremo sostegno a uno di loro solo se da parte del Pd ci sarà un sostegno reale”.

AGGIORNAMENTO – Ora c’è anche l’ufficialità: Napolitano ha convocato Enrico Letta al Quirinale. Il premier in pectore è atteso al Colle alle ore 12.30. Possibile che già questa sera, al massimo domani, ci sarà il giuramento del nuovo Governo. Napolitano ha conferito l’incarico a Enrico Letta che si è “riservato di accettare”.

Parlando alla stampa Letta si è detto sorpresa della chiamata di Napolitano e ha aggiunto che “sento sulle mie spalle le responsabilità a cui sono chiamato”. Il premier in pectore poi ha aggiunto di non volersi sottrarre perché “il paese ha bisogno di risposte” e di voler dare risposto all’emergenza del paese che è il lavoro. “Voglio una politica che sia nuovamente credibile, lo si è visto in questi mesi. O si ritrova credibilità tutti e tutti insieme o non ci sono strumenti per risolvere i problemi. Ecco perché metterò determinazione per far uscire da questa vicenda una politica italiana diversa, attraverso riforme costituzionali per ridurre il numero di parlamentari e una struttura istituzionale bicamerale che ha finito per bloccare il Paese. Mi appello alle responsabilità di tutte le forze politiche in parlamento, soprattutto per la riforma necessaria per ridurre il numero parlamentare e per cambiare la legge elettorale”. Letta ha poi affermato che domani svolgerà le consultazioni e nel più breve tempo possibile spera “di tornare al presidente per sciogliere la riserva”. Il presidente del Consiglio incaricato ha definito il suo esecutivo “un governo di servizio al paese”, non sbilanciandosi sui nomi dei possibili ministri e affermando che questo governo “non nascerà a ogni costo”.

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