Urban games: a quali sfide siete pronti?


Se non battete ciglio alla richiesta di creare un’opera d’arte urbana con un rotolo di scotch, allora siete candidati perfetti per partecipare a un urban game. A Matera l’hanno fatto davvero.
Giochi urbani come come strumento per coinvolgere i cittadini lucani sui temi della candidatura di Matera a Capitale europea della cultura 2019.

L’iniziativa non è una novità, ma il modo in cui è stata realizzata si. Perchè non basta inviare una candidatura, fare qualche convegno preparatorio e aspettare l’esito della selezione. Bisogna crederci davvero e il Comitato Matera 2019 ha puntato sul progetto BB-Games, ossia Basilicata Border Games. 4 settimane di giochi urbani che tra agosto e settembre hanno messo insieme players provenienti da tutta Europa e cittadini lucani, per affrontare missioni creative e migliorare la città. Praticamente una forma di turismo relazionale.
Le tappe, della durata di una settimana ciascuna, si sono svolte a Policoro, Melfi, Potenza, Matera e Lauria. Le famiglie locali hanno ospitato 30 ragazzi divisi in 6 team che ogni giorno si sono sfidati in missioni segrete, coinvolgendo la popolazione locale. Così hanno esplorato, chiacchierato, fotografato, cucinato, costruito, assaggiato e giocato insieme, scoprendo il territorio e attivando l’interesse e la partecipazione delle comunità locali.
Ma cosa hanno fatto realmente? Ecco una selezione delle sfide più curiose e divertenti che sicuramente anche voi avreste voluto affrontare.
Chiedere a un abitante del quartiere l’uso della cucina e preparare insieme un piatto tipico locale.
Recuperare 5 barattoli di latta dagli abitanti del quartiere, interrarci 5 piccole piantine e appenderli ai pali della città.

Chiedere a 10 abitanti cosa vorrebbero cambiasse nella loro zona ed esaudire almeno 2 desideri.
Individuare un luogo del quartiere che necessita di una panchina, costruirla con dei materiali recuperati dalla discarica e chiedere agli abitanti attrezzi, consigli e opinioni.
Chiedere a 10 persone per strada cos’è Matera 2019 e inventare un motto di supporto alla candidatura.
Invitare almeno 20 abitanti alla cena cittadina in piazza. Ogni partecipante dovrà portarsi la sedia e dovrete preparare insieme il cibo necesario per tutti.
Scegliere un’aiuola pubblica in cattivo stato e riportala all’antica gloria.
Sfidare a carte una coppia di anziani professionisti e chiedere al resto del team di tifare per voi.

La prossima sfida? Si cinguetta forse un gioco al museo.
Per vedere le foto scattate dai partecipanti e conoscere meglio l’iniziativa e le sue evoluzioni, vi consigliamo di visitare il sito ufficiale www.basilicatabordergames.com e seguire @bbgames_2013. Il progetto, finanziato dalla Banca Popolare del Mezzogiorno e dalla Regione Basilica, è stato realizzato da Focus, cooperativa attiva sui temi della creatività urbana e degli urban games, insieme a Casa Netural, spazio di co-working rural a Matera e Topografie.

[photo credit: Francesca Zito]

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