Ileana Garbuglia presenta il suo romanzo: “Qualcuno ha bucato le nuvole” [INTERVISTA]

Ileana Garbuglia, Pavia, un sogno, un’avventura. Ecco in poche parole la storia di una ragazza con una penna in mano ed una storia da raccontare al mondo.

Parlaci brevemente del tuo libro, raccontaci un po’ la storia di Alice, Davide, e del segreto di cui parli all’interno del romanzo, che tanto caratterizza la storia e l’intreccio

È un flashback continuo che riempie le prime 30 pagine. Il ritorno all’infanzia, nel periodo “più bello” della propria vita, caratterizza Alice, la protagonista del romanzo. È una ragazza semplice, con un vuoto senza nome nella sua memoria. Un passato, un segreto e la paura di sapere. Accanto a lei c’è Davide, che si rivelerà essere qualcosa di più della persona con la quale è cresciuta insieme. Il desiderio tra loro crescerà di pagina in pagina fino a sfociare in qualcosa che coglierà entrambi di sorpresa per intensità e violenza. Alice ne rimarrà sconvolta tanto da voler prendere le distanze da lui. Partirà da sola lasciandosi trascinare in un vortice di dolore e perversione. La memoria di Alice tornerà e lei si sentirà finalmente libera di poter amare davvero ma si scontrerà con i dubbi e le paure di Davide che faticosamente riuscirà a vederla per ciò che è: una donna consapevole e decisa a non rinnegare il suo passato. Ad Alice aspetta una scelta finale irrinunciabile che darà un nuovo senso a tutta la sua vita.

A parlarne, Ileana si emoziona un po’: Alice era un nome che da tempo mi girava attorno: era la protagonista di un paio di libri che avevo letto qualche tempo prima, ed io cercavo qualcosa in più, un nome diverso, un suono diverso. Alla fine ho scelto lei, accanto a “Davide” ci stava bene, bella melodia. Non potevo rinunciare a lei – continua, parlando della protagonista e della storia del suo nome.

Quanti e quali elementi autobiografici, o esperienze di vita personali, ci sono all’interno della storia? spirazione?

Ho avuto dei problemi da bambina, c’è stato qualcosa che mi ha fatto soffrire, qualcosa che mi ha caratterizzato, ma che, adesso, ho finalmente superato. Adesso sto bene, sono felice. Il titolo del romanzo me l’ha consigliato mio figlio. Un giorno eravamo insieme, al parco, guardando il cielo. Preso tutto dall’emozione di guardare quei batuffoli di cotone rincorrersi l’un l’altro e scappare veloci, di corsa contro il tempo, assumendo ogni volta forme e dimensioni diversi. D’un tratto mi fa: “Mamma, guarda, qualcuno ha bucato le nuvole”. Era perfetto.
Tutto, poi, si svolge al mare e la mia infanzia l’ho trascorsa tutta lì, in quei paesaggi bellissimi.

Data di pubblicazione: 11 Novembre.
Manca ancora un’ultima revisione generale, ma è tutto pronto. Uscirà su Lulu, e quindi disponibile ovunque, Amazon per primo.

Qual è il tuo rapporto con i social, la tecnologia, la rete?

Sono completamente negata; ho imparato da mio fratello, dai miei amici, da Davide, il mio collaboratore, i parenti. è una possibilità in più e un modo più veloce e semplice per avere contatti, essere “vicina” alla gente. Li ringrazio ancora oggi.

Descrivici questo “salto”: da Biologia, Erboristeria… a Scrittrice.

Io da piccola ho sempre amato la lettura e la scrittura. Il mio prof di Italiano me lo diceva sempre, durante i compiti e le esercitazioni: “Scrivi bene, perchè non ci provi un po’? Perchè non provi a fare qualcosa?”. Da lì mi sono “mossa” e ho vinto anche dei concorsi di scrittura. Ero ad una premiazione, a Pavia, e il responsabile mi disse: “Ma come mai una biologa?”. A me piacevano troppo la mia scuola e i miei studi, non potevo rinunciarci. Allora lui mi rispose: “Vorrà dire che avremo una biologa che scrive molto bene, una biologa-scrittrice”.

Come sei riuscita ad unire tutto? Biologia, lavoro, scrittura, figli?

È stata abbastanza difficile, ma ce l’ho fatta. Solo vederlo, il libro, mi da di “completezza”, “successo, “soddisfazione”. Per me è perfetto già così. A coloro i quali vogliono affrontare questa mia stessa avventura, questo bellissimo percorso di scrittura e crescita, dico solo: “Credeteci, sempre. Se avete un’idea, un progetto, portatelo a termine! Qualsiasi sia il risultato”.

La storia di Ileana è tanto bella quanto avvincente. Mai ferma un attimo, è già pronta a ricominciare! Sono già al lavoro con la bozza di una nuova idea, una nuova avventura. Adesso però mi sono, come dire, “arenata” un po’. Il romanzo mi tiene impegnata 24h al giorno, l’11 Novembre si avvicina e il tempo stringe. Le mie amiche sono davvero contente per me; adesso è tutto diverso, sono impegnata così tanto e mi piace.

Appuntamento in libreria l’11 novembre, quindi, per scoprire chi abbia bucato le nuvole.

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