La Eurocup ammicca alla Cantù di super Aradori

E con questa sono 5. La serata di ieri dedicata all’Eurocup di basket vede trionfare gli uomini di Sacripanti, saldamente in vetta al proprio girone a punteggio pieno con un netto 5/5 alla casella vittorie/match giocati. Nessuna squadra è riuscita a scalare l’impervia vetta che porta alla FoxTown in questo round d’andata, che si chiude con il successo di Zagabria contro il Cibona.

Un treno inarrestabile che dopo i successi in campionato fa sosta in Croazia per raccogliere un altro successo. Vittima designata la squadra di Spahija che cede 79 a 86 contro l’espresso canturino: partenza razzo con parziale nel primo quarto che vede in vantaggio la FoxTown di 14 lunghezze. I croati provano a reagire ma i punti di Jenning e l’esperienza di Kus non bastano per far deragliare la squadra di Sacripanti, che amministra il punteggio portando a destinazione l’ennesima W europea.

Grande prestazione di entrambe le squadre dall’arco: la squadra di Zagabria chiude con un ragguardevole 12/14, mentre Jenkins (5/7) e soci fanno registrare un 16/18 complessivo.
Per il Cibona doppia cifra di Janning che chiude con 18 punti mentre Zizic tocca quota 16. Davor Kus, istituzione del basket croato, si ferma a 8 segnature con 3 assist. Per Cantù l’eccellente prestazione sopraccitata di Jenkins dalla lunga distanza, 15 i suoi punti totali, viene rafforzata dai 14 di Ragland e da un super Aradori, che chiude l’incontro con 20 punti, 6 rimbalzi e 6 assist.

La Dinamo torna protagonista in Eurocup, stavolta dal lato giusto, battendo i belgi del Charleroi con il punteggio di 94 a 78. Dimenticata la batosta contro il Cedevita della settimana scorsa in Croazia, il PalaSerradimigni si rivela ancora una volta fortino inattaccabile ; Sassari trova un successo sicuro ma non troppo facile, nonostante gli avversari siano il fanalino di coda del gruppo. Partita equilibrata fino all’inizio del terzo quarto quando la squadra di Sacchetti inizia a macinare gioco infilando canestri pesanti che scavano il solco, rendendo il finale di gara una mera formalità.

Caleb Green continua a stupire il pubblico sassarese con un’altra grande prova: 19 punti e 9 rimbalzi, sebbene stavolta manchi la mano dalla lunga distanza (0/4 da tre). Drake Diener torna a vestire i panni di ManDrake e arriva a quota 23, mentre Travis Diener si ferma a 14 con 7 assist. Per i belgi 5 uomini in doppia cifra con Mallet best scorer, 18 punti, Green, 13, e Watkins da 14.

Dopo la sconfitta dell’altra sera di Roma contro Bonn, anche Varese cede il fattore campo ad un’altra squadra tedesca, il Ratiopharm Ulm. Partita decisa negli ultimi secondi che vede uscire vittoriosi gli ospiti con finale 78 a 77. Coach Frates aveva chiesto determinazione per poter reagire alle due ultime prestazioni contro Valencia e Sassari: i pesanti passivi subiti dalla Cimberio avevano iniziato ad incrinare la posizione dell’allenatore che si aspettava risposte confortanti da questa partita di Eurocup.

In parte può ritenersi soddisfatto: la sua squadra è tonica, reattiva e riesce a mantenere il controllo del punteggio fino alla metà dell’ultimo quarto. Calano le percentuali e i tedeschi tornano a galla dopo essere stati sotto anche di 9 punti nel terzo parziale. Varese crolla in difesa e va sotto ma Ere e Clark riportano i padroni di casa in vantaggio di un punto. Tiri liberi decisivi di Long per l’Ulm che approfitta delle forzature degli ultimi secondi di De Nicolao e Ere che allo scadere cerca il miracolo arrivando cortissimo. Per la Cimberio 12 i punti di Polonara, con Clark e Scekic altri protagonisti: 13 il primo, 14 il secondo con 6 rimbalzi. Per gli ospiti 21 di Long e 17 di Clyburn.

[foto: it.eurosport.yahoo.com ]

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