Bookcity Milano 2013, la cultura ha fatto strada

Si è conclusa con la presentazione del libro di Rupert Everett al Piccolo teatro Grassi, e l’incontro con Fabio Volo al Teatro Franco Parenti, la manifestazione BookCity Milano 2013. Quattro giorni, dal 21 al 24 novembre, che hanno illuminato e mappato l’intera città di Milano, attraverso conferenze, eventi e tavole rotonde con i più grandi autori della letteratura contemporanea mondiale da Frederick Forsyth a Silvia Avallone, da Hugh Howey a Dacia Maraini, da Luis Sepùlveda a Ildefonso Falcones, Da Sveva Casati Modigliani a Kader Abdolah.

Giunto alla sua seconda edizione, il BookCity si è rivelato essere un evento grandioso, non solo in termini di partecipanti, ben 130 mila persone secondo le ultime stime, ma anche in termini di spazio, dato che le centinaia di eventi in programma erano letteralmente dislocati per tutta la metropoli lombarda. Per quattro giorni, l’intero centro di Milano è stato abitato dalla cultura, invitando il pubblico a riscoprire musei, biblioteche ed archivi storici, teatri e le molte altre bellezze architettoniche della città, spaziando dal Castello Sforzesco, a Palazzo reale, al Teatro del Verme fino alla Rotonda della Bresana e al Museo del Manifesto Cinematografico. Tutti luoghi che hanno fatto e continuano a fare la storia della cultura.

Anche quest’anno il BookCity Milano, ha deliziato il pubblico con interessanti eventi che spaziavano tra i vari settori a cui l’editoria è fortemente legata. Gli appassionati di cinema e televisione hanno potuto apprendere la nuova tecnica di promozione libraria del “book trailer”, dei veri e proprio trailer simili a quelli cinematografici per presentare i nuovi titoli alle case editrici, oppure conoscere Morando Morandini celebre autore della guida cinematografica Morandini, mentre approfondiva il mito del cinema a stelle e strisce, o vedere l’ultima serie TV ispirata al romanzo senza tempo “Ragione e Sentimento” di Jane Austen, che verrà presto trasmessa da Laeffe, la televisione del gruppo Feltrinelli. Gli amanti della storia della musica hanno potuto prendere parte alla storia del rock direttamente da chi l’ha fatta e da chi l’ha poi messa in parole, tramite l’incontro con Eugenio Finardi ed Enzo Gentile, autore del famoso dizionario del pop-rock.

Inoltre, approfittando di questa manifestazione, che fa del Libro il protagonista assoluto, si sono festeggiati i 100 anni della casa editrice Messaggerie Italiane, con i racconti dei protagonisti che l’hanno vista nascere e di chi ha costruito questo grande esempio di buona editoria, Achille Mauri, Giuseppe Laterza e Furio Colombo.

Il CityBook Milano 2013 è stato la prova che, anche se poco pubblicizzata, la cultura riesce ancora a coinvolgere e richiamare un folto pubblico costituito non solo da book lovers ma da chiunque ritenga che i libri siano uno strumento necessario per la formazione del proprio essere, perché come ha affermato l’editore Achille Mauri: “le persone che leggono si riconoscono quasi fisicamente”.

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