Lorde, la 17enne neozelandese che ha conquistato il mondo della musica

Tutto è partito da Marzo 2013, con la pubblicazione dell’EP The Love Club, pubblicato solo in Nuova Zelanda. Da lì estratto il singolo Royals. Nel giro di poche settimane, la canzone è diventata un tormentone, numero 1 in numerosi Paesi del mondo, tra cui gli Stati Uniti. Anche l’Italia è stata conquistata da questa voce raffinata e delicata, che ricorda un po’ quelle cantautrici alla Regina Spector. Stiamo parlando, ovviamente, del fenomeno Lorde.

Giovanissima, ancora 17enne, l’artista è esplosa nel panorama musicale mondiale con il suo singolo d’esordio, che nel nostro Paese è stato anche trainato dallo spot di un noto marchio di cellulari. La cantante, in questi giorni, è contemporaneamente al primo posto della Billboard Hot 100, dove staziona da ben 9 settimane, davanti ad artisti come Katy Perry, Eminem e Lady Gaga, e al vertice delle classifiche airplay sia americane che italiane, dove Lorde ha battuto grandi uscite del calibro di Laura Pausini e Ligabue.

Lorde: la 17enne neozelandese che ha conquistato il mondo della musica

Il fenomeno non sembra volersi arrestare: dopo essere stato pubblicato e apprezzato da critica e pubblico americano, che l’ha premiato con un esordio in terza posizione, arriva il 3 Dicembre anche in Italia Pure Heroine, album d’esordio della 17enne della Terra Di Mezzo. Un album mainstream, che strizza l’occhio all’hip hop, ma anche al cantautorato femminile, ricco di sonorità moderne, che ha al suo interno altre canzoni che potrebbero diventare grandi tormentoni, come Royals, di sicuro il singolo più forte dell’intero album. Un album estremamente maturo per una ragazza così giovane. All’interno dell’album si trovano anche il secondo e il terzo singolo di Lorde, già rilasciati in Nuova Zelanda, cioè Tennis Court e Team.

Oltre all’album, Lorde è anche impegnata al cinema: è presente nella magnifica colonna sonora del film “Hunger Games – La Ragazza Di Fuoco”, insieme a Christina Aguilera e Coldplay, con una dark e introversa cover di “Everybody Wants To Rule The World” dei Tears For Fears. Davvero da brividi.

Ancora non possiamo sapere quale sarà il futuro di Lorde, ma se il buongiorno si vede dal mattino, il domani di Lorde non può che essere scintillante.

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