Il segnalibro di Facebook un piccolo passo per un grande progetto

Facebook nasceva nell’ormai lontano 2004 come strumento per creare una rete di amici on line. Un ottimo mezzo per ritrovare vecchi compagni delle scuole elementari, amori adolescenziali, amici scomparsi nel nulla per poi scoprire che si erano trasferiti dall’altra parte del mondo, e perché no, anche per del sano gossip.
Il numero degli iscritti è aumentato negli anni in modo esponenziale, così come anche il numero dei nostri amici e di conseguenza anche le ore che ci passiamo davanti.

Ma la costante necessità di aggiornare lo status, taggare fotografie e condividere notizie fa sì che, tolte le ore dedicate a informare gli altri di noi stessi, ci rimanga poco tempo per dedicarci agli aggiornamenti di tutti i nostri amici. Ed ecco che sembra arrivare Facebook con una soluzione al problema: potrebbe essere aggiunta un’applicazione per salvare i post preferiti e conservali per leggerli, o commentarli, quando avremo tempo.

Il grande social network sta quindi pensando di inserire una funzione simile a un segnalibro, creando un apposito bottone che affiancherà i tradizionali mi piace, commenta e condividi.
La cartella dei post contrassegnati da “leggi dopo” verrà creata nella sezione applicazioni.
Una cosa simile era già stata introdotta in una particolare versione di Facebook per iPhone e iPad, ma non c’era ancora un bottone specifico poiché il salvataggio avveniva tenendo premuto il post.

Ma il segnalibro di Facebook potrebbe essere solo un piccolo tassello di un progetto di più grande portata che, secondo Wall Street Journal, lo stesso Zuckerberg avrebbe in mente, ovvero un newsreader personalizzato.
E’ stato infatti lo stesso fondatore del social network a dichiarare che desidera “dare a tutti gli utenti il miglior giornale personalizzato del mondo”.

Non bisogna infatti dimenticare che Facebook, come contenitore di informazioni di vario genere agevolato anche dalla presenza di pagine tematiche, è ormai diventato una primaria fonte di notizie per gran parte degli iscritti. E se il newsreader dovesse entrare in funzione ed avere successo, non si può escludere che la nostra dipendenza possa aumentare maggiormente.

Il segnalibro di Facebook non è ancora in funzione, o potrebbe esserlo solo per alcuni utenti-tester, ma una volta attivo sorgerà sicuramente un altro problema: quando trovare il tempo per leggere i post salvati.

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