Al “Renato Dall’Ara” è andato in scena il primo anticipo della 15a. giornata di Serie A con il match tra Bologna e Juventus, con i padroni di casa a secco di successi con bianconeri, davanti il proprio pubblico, da ben 15 anni. La tradizione è stata confermata, visto che la squadra di Conte ha portato a casa il risultato pieno, dopo una partita non priva di difficoltà.
Pioli ha dovuto fare a meno di Sorensen per squalifica e lo ha rimpiazzato con Mantovani, confermando in blocco i suoi titolarissimi con Kone e Diamanti a sostegno dell’unica punta Bianchi.
L’allenatore bianconero ha applicato il turn over in vista dell’importantissima sfida di Champions League contro il Galatasaray ad Instabul, scegliendo di far accomodare in panchina Tevez ed il prolifico Llorente, concedendo spazio a Quagliarella e al rientrante Vucinic. Sulla sinistra Peluso ha preso il posto di Asamoah e in difesa Ogbonna ha sostituito Bonucci.Pirlo a causa dell’infortunio subìto contro l’Udinese, sarà out per diverso tempo.
Cronaca della partita
La reazione dei padroni di casa è scomposta e si scontra con la fisicità dei bianconeri, bravi a non subire i contropiedi avversari.
Al 25° bellissima punizione di Diamanti, calciata con potenza, che trova una pronta risposta di Buffon, abile ad allungarsi e mettere in angolo.
Mentre il Bologna cresce la Juve perde Vucinic per infortunio, al suo posto al 39° entra Llorente.
Il secondo tempo inizia con ritmi più bassi.
Il Bologna non si arrende e va vicino al goal col neo entrato Cristaldo che si libera sulla destra e calcia da posizione defilata mandando la palla a fil di palo.
All’82° Diamanti crossa in area e trova un liberissimo Morleo che incredibilmente non centra, di testa, la porta.
La Juventus soffre ma ha l’opportunità di raddoppiare grazie a diversi contropiedi concessi dagli avversari salvati da un Curci strepitoso. Il portiere scuola Roma è bravissimo a tenere i suoi in partita fino al 90° quando sugli sviluppi di un corner Chiellini trova il 2 a 0 finale che chiude la partita.
Il Bologna esce sconfitto ma a testa alta, poiché per lunghi tratti della gara é riuscito a mettere in difficoltà la capolista.
Adesso i bianconeri possono concentrarsi sulla delicatissima sfida di martedì in Turchia, partita da dentro o fuori.