Serie A di basket: Montegranaro a fil di sirena

Zone basse della classifica che iniziano ad assumere carattere sempre più pericoloso per Pesaro dopo i risultati della 2a giornata di ritorno della nostra serie A di basket. La vittoria della Vanoli Cremona in casa della Virtus inguaia ulteriormente la compagine marchigiana, che patisce anche la vittoria nel finale di Montegranaro: un canestro di Mayo dalla grande distanza garantisce i 2 punti alla Sutor che si allontana dall’ultimo posto.

Il piccolo miracolo di Cremona continua mietendo un’altra illustre vittima: dopo Siena è il turno di Bologna che cade in casa per 85 a 90. Hardy e Ware in condizioni fisiche non ottimali in casa Virtus, ma autori comunque di una prova discreta con 11 punti il primo e 15 il secondo. Il solo Walsh non può tenere testa alla Vanoli, sebbene ci provi con 33 punti e 10 rimbalzi. Per gli ospiti 24 di Spralija e 23 di Jackson.

Montegranaro è nei guai, sotto di due punti a pochi secondi dalla fine della partita contro Venezia: palla a Mayo e vittoria per la Sutor con la guardia che sigilla una prova da 23 punti con il tiro da tre decisivo per il 73 a 72 finale. La Reyer controlla il punteggio per l’intero match, ma subisce il parziale decisivo proprio nell’ultimo quarto di gioco rendendo inutile la prestazione di Smith, autore di 22 punti con ben 12 rimbalzi catturati.

Siena supera Reggio Emilia agevolmente: punteggio finale 65 a 55 con la Grissin Bon che sciupano il vantaggio accumulato nel primo tempo chiudendo il terzo quarto con appena 9 punti di squadra realizzati. La Montepaschi si lascia trascinare dalle giocate di Green, autore di 16 punti, e dai rimbalzi di Ortner, 9 con 6 punti, per battere l’ex Kaukenas ,che si ferma a soli 15 punti. Per gli ospiti anche 13 del nostro Andrea Cinciarini e 12 per White.

Overtime d’obbligo per Cantù che solo dopo i 5 minuti extra riesce a spegnere una focosa Sassari nel big match pomeridiano della nostra serie A di basket. 99 a 95 il finale, con un Pianella rovente che esulta per la prova scintillante di Ragland, autentico incubo per la squadra di Meo Sacchetti: 24 i punti realizzati con 6 assist. A fargli compagnia in doppia cifra anche Aradori e Uter, 15 punti per entrambi, Leunen, Jenkins e Gentile con 11 segnature a testa. Per la Dinamo Gordon mette a referto 26 punti con 10 rimbalzi; Caleb Green da 22 e Drake Diener con 19 punti nella seconda sconfitta consecutiva dei sardi tra campionato ed Eurocup.

Caserta prende il largo nel finale lasciando Pesaro desolatamente sola all’ultimo posto in classifica. 100 a 88 il risultato finale con la squadra di Dell’Agnello che fa esordire Petty. 14 i punti del nuovo innesto della squadra marchigiana, che trova anche la solita prestazione di Anosike da 18 e 13 rimbalzi e di Turner che mette a referto 17 punti come Musso. Caserta è più forte e trova i 2 punti in classifica con numeri importanti per Tommasini e Hannah, 17 punti a testa, Mordente, 13, e Easley che va in doppia-doppia con 16 punti e 12 rimbalzi.

Avellino rialza la testa e supera Pistoia per 75 a 70. La Scandone perde molti palloni e non ha il pieno controllo delle palle vaganti e dei rimbalzi, ma è solida e si affida alle prestazioni dei singoli. L’intero quintetto iniziale scelto da coach Vitucci va in doppia cifra, con Thomas da 17 punti e Ivanov da 11 e 10 rimbalzi. I toscani soffrono la serata no di Washington, solo 4 punti, e Gibson, 9; Johnson termina con 18 segnature mentre Wanamaker non va oltre i 16 personali.

In serata il match tra Roma e Brindisi, con successo dell’Enel che supera gli ospiti capitolini per 72 a 62. Equilibrio assoluto nel primo tempo, spezzato dalla fuga degli uomini di Bucchi che prendono il largo nel quarto periodo. Dyson non al meglio, chiude con 11 punti mentre Campbell firma 16 punti e Todic sfiora la doppia-doopia con 13 e 9 rimbalzi. Per l’Acea 15 di Baron e 11 di Jones.
Varese contro Milano sarà il posticipo di domani che chiuderà il programma della 2a di ritorno della serie A di basket italiano.

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