Fisi: svelate in Val di Fassa le divise azzurre per Sochi

Azzurro intenso, con una banda bianca laterale. Queste sono le principali caratteristiche della nuova tuta appositamente ideata da Kappa per gli atleti della Fisi, Federazione Italiana Sport Invernali che saranno in gara alle Olimpiadi di Sochi, in programma dal 7 al 23 febbraio prossimi. Ieri dalle ore 13 sulle nevi del Passo San Pellegrino vi è stata l’occasione per vederla dal vivo in anteprima. Con una conferenza stampa, predisposta con la collaborazione dell’Azienda per il Turismo della Val di Fassa, alla presenza di Flavio Roda, presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, è stata svelata la nuova divisa dei fuoriclasse delle discipline invernali che difenderanno i nostri colori a Sochi.

La prima passerella della nuova veste azzurra si è tenuta nell’accogliente cornice del Rifugio Cima Uomo, accanto all’omonima pista del valico dolomitico che, assieme ad altri sette tracciati dei comprensori sciistici fassani, costituisce – grazie al proficuo sodalizio che si rinnova da anni tra Fisi, Apt di Fassa e società d’impianti locali – il centro d’allenamento federale della nazionale maschile e femminile di sci alpino.

La Val di Fassa è da tempo una seconda casa per gli sciatori italiani che ne conoscono piste, paesaggi e ospitalità. Naturale, quindi, la scelta della valle ladina per la conferenza di presentazione della tenuta federale, cui ha fatto seguito un momento di convivialità a base delle migliori specialità gastronomiche ladine.

Presenti all’incontro oltre a Flavio Roda, Enzo Iori ed Andrea Weiss, presidente e direttore dell’Apt di Fassa, e una rappresentanza di atleti azzurri. Ecco alcuni nomi: Stefano Gross (sci alpino), Nadia Fanchini (sci alpino), Federica Brignone (sci alpino), Chiara Costazza (sci alpino), Dominik Fischnaller (slittino), Sandra Gasparini (slittino), Roberto Dellasega (salto), Davide Bresadola (salto), Alessandro Pittin (combinata nordica), Mattia Pellegrin (fondo), Ilaria Debertolis (fondo), Aaron March (snowboard), Simone Fontana (bob), Maurizio Oioli (skeleton).

L’augurio è che questa divisa, oltre che per il colore sgargiante, possa esser ricordata nel corso del tempo per i successi conseguiti dai nostri straordinari atleti.

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