Mastrapasqua si dimette dall’incarico di Presidente dell’INPS

Le dimissioni di Mastrapasqua sono arrivate sul tavolo del ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, da quanto si legge in una nota del dicastero.

Il Ministero ha comunicato di aver ricevuto questa mattina le dimissioni di Antonio Mastrapasqua, “il quale, anche alla luce delle decisioni assunte ieri dal Consiglio dei Ministri, ha manifestato la sua volontà di rassegnare le dimissioni dall’incarico di Presidente dell’Inps”.

Nella nota viene sottolineato che il governo ha deciso di accelerare il processo di ridisegno della governance dell’Inps e dell’Inail, approvando un disegno di legge per disciplinare l’incompatibilità per tutte le posizioni di vertice degli enti pubblici nazionali. Per quelli di particolare rilevanza è previsto un regime di esclusività, volta a prevenire situazioni di conflitto d’interesse. “Il Ministro, nell’esprimere, anche a nome del Governo, apprezzamento per la sensibilità dimostrata dal Dott. Mastrapasqua, lo ringrazia per il lavoro svolto in questi anni per il rinnovamento dell’Inps e il complesso processo di riorganizzazione dell’Ente derivante dall’incorporazione dell’Inpdap e dell’Enpals” chiude la comunicazione del Ministero.

Le dimissioni arrivano a sorpresa, dato che nei giorni scorsi era stato escluso l’abbandono.
Mastrapasqua, oltre all’incarico per l’Inps, ricopriva anche i ruoli di vicepresidente di Equitalia, presidente di Idea Fimit, direttore generale dell’Ospedale israelitico e membro di sei collegi sindacali.
A causa di questa pluralità di cariche, era stato coinvolto nell’inchiesta della Procura di Roma, che sta indagando sia sul presunto giro di false cartelle cliniche dell’Ospedale israelitico al fine di ottenere rimborsi gonfiati dal servizio sanitario nazionale, sia sulle operazioni di compensazione tra i crediti vantati nei confronti delle Asl e i debiti previdenziali verso l’Inpdap (poi confluito nell’Inps) dello stesso ospedale, a partire dal 1993 in avanti.

[Credits foto: ANSA]

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