Hellas Verona, un mercato ben gestito per continuare a sognare

L’Hellas Verona, squadra neopromossa dalla serie cadetta, si trova momentaneamente al quinto posto in classifica nella massima categoria, dunque in piena zona Europa League. Una stagione a dir poco perfetta fino a questo momento, grazie all’ottimo calciomercato estivo e al lavoro più che soddisfacente di mister Andrea Mandorlini. Nell’appena terminata sessione invernale ci voleva solo qualche ritocco, ma niente di clamoroso. Così è stato.

La formazione scaligera possiede in rosa elementi di grande qualità su cui hanno posato gli occhi tutte le migliori squadre d’Italia ed Europa. Lo scopo della società era quello di tenere per sé questi “campioncini” che stanno facendo benissimo fino ad ora. L’unico “big” che ha abbandonato anzitempo la truppa corrisponde al nome di Jorginho, centrocampista offensivo brasiliano che aveva fatto la fortuna del Verona con 7 gol realizzati nelle prime 18 partite. Numeri mica male per un classe ’91 alla primissima esperienza nella nostra Serie A.

Via un brasiliano, eccone un altro. Jorginho è stato ceduto al Napoli in comproprietà (con opzione per il riscatto dell’altra metà del cartellino da parte dei partenopei), per cui c’era fortemente bisogno di un giocatore che potesse ricoprire quella posizione nello scacchiere di mister Mandorlini. L’Hellas Verona ha così puntato tutto su un altro verdeoro, proveniente dalla Roma: in prestito con diritto di riscatto della metà è stato ufficializzato il classe ’86 Marquinho, che già ha esordito contro il Sassuolo domenica. Per lui questa esperienza sarà fondamentale per mostrare finalmente a tutti di che pasta è fatto.

Trattenuto Juan Iturbe, che in estate potrebbe finire alla Roma, il mercato dell’Hellas Verona si è mosso principalmente in uscita. Sono stati ceduti, infatti, giocatori che hanno avuto pochissimo spazio nella prima metà di stagione: Bianchetti, Ragatzu, Laner, Rubin e Longo. In entrata, il terzino argentino Ivan Pillud, in prestito dal Racing, e Michael Rabusic. Quest’ultimo, sconosciuto ai più, potrebbe diventare la punta di peso del Verona che verrà. L’attaccante 24enne della Repubblica Ceca arriva dallo Slovan Liberec.

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