La Fiorentina riabbraccia Gomez e il sogno Champions League

Buone notizie in casa Fiorentina. Nella giornata di ieri, infatti, ha ripreso ad allenarsi Mario Gomez, rientrato in gruppo dopo la bellezza do cinque mesi d’assenza a causa della rottura dei legamenti della gamba destra rimediati in seguito ad uno scontro di gioco con il portiere del Cagliari Michael Agazzi (ora in prestito al Chievo ma prossimo al trasferimento al Milan a partire dalla prossima stagione).

Il panzer teutonico è apparso molto sereno dato che lo si è visto scherzare sia con i compagni (felici di aver recuperato un grande campione) che con il proprio allenatore Vincenzo Montella, con il quale si è presentato in modo ironico esordendo con un: “Buongiorno, sono Mario Gomez e faccio l’attaccante”. Da non sottovalutare, inoltre, anche la bella rete messa a segno in rovesciata durante la seduta, segno che psicologicamente il giocatore è ben conscio che il peggio è oramai alle spalle.

Completato il proprio percorso riabilitativo, la punta ex Bayern Monaco dovrebbe essere convocabile già a partire dalla prossima giornata di campionato quando i viola ospiteranno l’Atalanta. Qualora si verificasse questa ipotesi, è probabile che il tecnico napoletano possa inserirlo a partita in corso in modo da permettergli di accumulare minuti preziosi nelle gambe. Ci vorrà del tempo prima di poter tornare ad ammirare l’attaccante straripante a cui eravamo abituati, ma siamo sicuri che l’ex Aeroplanino saprà sicuramente metterlo nella migliore condizione per poter ritrovare la buona forma.

L’assenza di Pepito Rossi si sta facendo sentire molto nonostante i risultati possano indurre a pensare il contrario, ed è per questo motivo che non è affatto da escludere che il tedesco potrà essere schierato in coppia con Alessandro Matri in una sorta di 4-4-2, con il conseguente sacrificio di un centrocampista centrale, oppure (ipotesi più probabile considerate le caratteristiche dei giocatori in rosa) con un ritorno al 3-5-2 d’inizio stagione.

Qualora il giocatore classe 1985 dovesse riuscire a ritrovare presto la migliore condizione, la Fiorentina si troverebbe con un arma in più per poter riprendere a sognare un piazzamento in zona Champions League, anche perchè il Napoli (distante soltanto tre lunghezze) sta faticando più del previsto per riuscire a guadagnarsi l’appellativo di vera e propria outsider.

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