SPAGNA-ITALIA, nella ripresa Pedro punisce gli azzurri

La ripresa comincia con diversi cambi da una parte e dall’altra: negli azzurri entrano Pirlo, De Sciglio e Abate al posto di Candreva (prestazione anonima), Criscito e Maggio. Nella Spagna subentra David Silva al posto di Fabregas. Il giocatore del Manchester City cambia praticamente il match con accelerazioni improvvise che mandano in crisi la retroguardia azzurra: al 51′ mette Thiago Alcantara davanti a Buffon ma il portiere ha la meglio con una grande uscita sul giocatore del Bayern Monaco.

L’Italia non resce a reagire: solo Pirlo riesce ad innescare Osvaldo con un lancio delizioso ma l’attaccante non riesce a calciare perché anticipato dai difensori spagnoli. La Spagna continua nel suo monologo, Thiago Motta (prestazione anonima) perde troppi palloni pericolosi ed al 63′ arriva puntuale la rete dei campioni del mondo: Pedro con un tiro secco risolve una mischia creatasi nell’area azzurra, Buffon non riesce a opporsi sul tiro non irresistibile dell’esterno.

Gli azzurri non riescono ancora a trovare una reazione: Cerci e Osvaldo non riescono a pungere e allora Prandelli manda in campo il debuttante Immobile e Mattia Destro ma la musica non cambia. Gli spagnolo detengono il pallino del gioco e solo un’ottima prestazione dei due centrali difensivi Paletta e Barzagli evita il tracollo della squadra italiana che nei minuti finali prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo: Xabi Alonso in pieno recupero sfiora l’autogol ma il risultato non cambia, la Spagna vince meritatamente.

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