Massacrano il figlio di 6 settimane: al bimbo vengono amputate le gambe

E’ stato maltrattato in modo a dir poco brutale dai suoi genitori, che gli si sono scagliati contro quando aveva appena sei settimane di vita. E a seguito di quelle violenze i medici si son visti costretti ad amputargli entrambe le gambe.

Ora Tony Smith e Jody Simpson, rispettivamente 46 e 24 anni, dovranno scontare una pena di 10 anni proprio per via delle violenze e delle molestie che hanno perpetrato nei confronti di loro figlio. I due genitori di Sydney Road, Whitstable, hanno provato a negare in ogni modo le accuse di violenza nei confronti del figlioletto, ma la giuria li ha comunque condannati all’unanimità vista la presenza di prove e di collegamenti evidentemente troppo schiaccianti.

Quando è arrivato in ospedale, il piccolo Tony (che ha lo stesso nome del padre), è stato trasferito in un ospedale londinese dove ha ricevuto una serie di cure intensive. In quella sede è stato appurato che il piccolo aveva fratture multiple ed era anche finito vittima di una setticemia. La corte giudicante ha non a caso parlato di “orribili fratture” rinvenute sul corpo di Tony. Fratture che esperti hanno ricondotto a percosse e violenze perpetrate “con una forza considerevole”.

Insomma, il bimbo era così malmesso e così sofferente che neppure la sedazione riusciva a tenerlo calmo. Ma il punto più doloroso di questa faccenda è arrivato nel momento in cui i medici hanno dovuto decidere di amputare le gambe al piccolo Tony: la setticemia era talmente grave che non si sarebbe potuto fare altrimenti. Il bimbo, successivamente uscito dall’ospedale, è stato affidato ai genitori adottivi che da tre anni ormai si stanno prendendo cura di lui.

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