Viene punta dalle zecche: non riesce più a camminare e parlare

Il post che Jessica Griffin, mamma residente nel Mississippi, ha pubblicato su Facebook, ha fatto scoppiare un vero e proprio caso mediatico. Questa giovane donna ha pubblicato un post con l’intento di mettere in guardia i genitori sui pericoli che le zecche possono portare soprattutto a danno dei più piccoli, e a testimonianza di ciò ha reso nota la vicenda che l’ha riguardata in prima persona.

Jessica ha raccontato che sua figlia Kailyn, un giorno, si è svegliata che non riusciva né a camminare e tanto meno a parlare. La madre allora l’ha portata all’ospedale più vicino e i medici, dopo una serie di esami, hanno diagnosticato alla piccola una paralisi dovuta a punture di zecche. A riprova di ciò Jessica, nel post su Facebook, ha anche pubblicato qualche immagine della figlia, ed in particolare una foto ritraente una zecca intrappolata in una busta di plastica (zecca che i medici hanno rimosso proprio dal cuoio capelluto di Kailyn).

“Siamo dovuti correre in ospedale. Kailyn ora è sotto osservazione e speriamo che la cosa si risolva nel più breve tempo possibile. Pregate per mia figlia!”, ha scritto la donna.

Il Centers for Disease Control ha dichiarato che la paralisi da zecche potrebbe essere causata da una tossina contenuta nella saliva delle zecche. Solitamente i sintomi che tutto ciò comporta, come appunto paralisi del movimento e impossibilità di riuscire a parlare, dovrebbero rientrare entro qualche giorno al massimo. In effetti Jessica, non molte ore dopo la pubblicazione del post originario, ha aggiornato i suoi followers in merito al fatto che Kailyn si sia ripresa al 100%.

Ricordiamo però che oltre alla paralisi, la puntura delle zecche può comportare anche altre complicanze, tra cui la malattia di Lyme, di cui alcuni casi sono stati ravvisati pure in Italia.

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