Palermo. Uccide il marito nel sonno, poi chiama il 118: “In casa c’è sangue ovunque”

Questa notte, a Palermo, si è consumata una vera e propria tragedia familiare. Il quartiere Falsomiele è stato svegliato in piena notte da un fatto agghiacciante: una donna ha ucciso il marito, Pietro Ferrara, accoltellandolo più e più volte mentre dormiva. Dopo qualche minuto è stata proprio lei a chiamare i soccorsi e a confessare alla polizia quanto aveva fatto.

Gli uomini della squadra omicidi della mobile sono quindi intervenuti sul posto e hanno trovato la vittima adagiata su una pozza di sangue, con la moglie, Salvatrice Spataro, in preda allo choc. Da una ricostruzione sembra che in quella famiglia si respirasse una grande tensione ormai da un po’ di tempo, tanto che due dei quattro figli della coppia avevano deciso di andare a dormire dalla nonna.

In effetti, ad un certo punto, quella tensione si è trasformata in un terribile fatto di cronaca: mentre tutti dormivano, la Spataro si sarebbe munita di coltello e lo avrebbe scagliato contro il marito. Dopo di che pare abbia chiamato il 118 dicendo: “Venite subito, ho colpito mio marito a coltellate mentre dormiva, accanto a me c’è mio figlio, è pieno di sangue”. Il ragazzo infatti si sarebbe sporcato di sangue nel tentativo di rianimare il padre, anche se i medici accorsi poco dopo hanno stabilito che per l’uomo non c’era più nulla da fare.

La donna, trascinata al comando di polizia, ha spiegato il perché di quell’omicidio raccontando dei continui litigi che lei e il marito vivevano praticamente ogni giorno.

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