Michal Prasek, un uomo di soli 34 anni, ha perso la vita in quel di Zdechov, in Repubblica Ceca, dopo essere stato sbranato da un leone. La tragedia non è avvenuta all’interno di uno zoo, come del resto verrebbe automatico pensare, bensì dentro la casa della vittima stessa, visto che quel leone era da tempo ormai che veniva allevato nel giardino dell’abitazione dell’uomo.
Dalle ricostruzioni è emerso che il 34enne da tempo ormai aveva installato una gabbia con un grosso leone proprio nel giardino di casa sua, e che al di là di un recinto, ma pur sempre nella sua proprietà, ci aveva addirittura piazzato una leonessa.
L’uomo, in sostanza, era solito allevare due leoni come fossero animali domestici qualsiasi, fino a che non è accaduto l’irreparabile: martedì mattina il suo corpo senza vita è stato trovato proprio nella gabbia del leone; gabbia che il padre di Michal ha persino notato essere chiusa. Evidentemente Prasek era rimasto incastrato nella gabbia e da lì non è più riuscito ad uscire. Il suo corpo ora è stato recuperato, ma la polizia ha riferito di aver dovuto abbattere entrambi gli animali per poterlo prelevare.
Michal aveva comprato il leone che lo ha ucciso nel 2006, e soltanto un anno fa aveva deciso di comprare anche la leonessa. I due animali venivano custoditi nel giardino di casa, separati da un apposito recinto. Il 34enne era pure stato multato proprio per aver costruito le gabbie in maniera abusiva e per aver messo su un allevamento illegale di animali, ma non trovando prove di maltrattamenti nei confronti dei felini, le autorità non avevano mai ottenuto un motivo valido che potesse giustificare il sequestro degli animali.
Prasek aveva fatto parlare di sé anche la scorsa estate, quando si era messo a passeggiare per le strade della città con la sua leonessa al guinzaglio. Un ciclista, scontrandosi proprio con la leonessa, era caduto e si era ferito, e da quel momento i riflettori erano tornati ad accendere la vita alquanto inusuale del povero Michal.