Pamela Prati in lacrime a Verissimo: “Sono stata plagiata, ho paura!”

Nell’intervista concessa a Verissimo che andrà in onda domani, sabato 25 maggio, Pamela Prati confesserà a Silvia Toffanin e a tutto il pubblico che in realtà Mark Caltagirone non esiste e che quindi anche il suo matrimonio non è mai esistito per davvero. La showgirl ha spiegato alla Toffanin di aver preso coscienza solo negli ultimissimi giorni dell’inesistenza di Caltagirone, per cui ha smentito categoricamente l’ipotesi, avallata da molti, secondo cui lei fosse al corrente di tutto già da tempo e che anzi, avrebbe coscientemente partecipato alla messa in scena per rilanciare la propria immagine.

Lei però ha messo le cose in chiaro: “Ho capito che Mark Caltagirone non esiste soltanto in questi giorni. L’ultima volta che sono venuta a Verissimo ero convinta della sua esistenza, poi però negli ultimi giorni ho visto delle foto che mi hanno mandato e che non appartenevano mica a lui. Ora ho paura, perché non so proprio chi ci sia dietro questa situazione”. “Sono spaventatissima!”, ha aggiunto.

Ma come è nata questa storia a dir poco surreale? “A marzo del 2018, in un momento di grande fragilità, sono andata nel ristorante di Pamela ed Eliana che avevo conosciuto solo di vista. Dopo un po’ la Perricciolo mi disse che sarei stata la donna perfetta per questo Mark Caltagirone, un imprenditore rimasto single. Dopo di che il 21 marzo Mark cominciò a seguirmi su Instagram, e da quel momento in poi cominciammo a chattare, ma io non ho mai sentito la sua voce perché diceva che in Siria, dove si trovava, non prendeva bene la linea. Ogni volta che chiedevo di vederlo scappava fuori qualche problema, o di salute, o di lavoro. Ma non bastava a farmi credere che non esistesse”.

Dopo essere stata convinta dell’esistenza di Mark e plagiata in tutto e per tutto, al punto che le sue agenti le avrebbero persino controllato il telefono e spinta ad isolarsi dalla famiglia e dagli amici di una vita, Pamela si è fatta trascinare in questa storia del matrimonio. E secondo lei, anche ora che è tutto venuto a galla, Pamela ed Eliana starebbero continuando a collaborare. “Credo – ha detto – che anche la confessione di Eliana sia stata architettata con la complicità di Pamela Perricciolo. Lo dico perché ho visto il bene che si vogliono”. E sui bambini in affido? “Sebastian l’ho conosciuto in un bar, portato da Donna Pamela, dicendomi che sarebbe stato il figlio che avrei preso in affido. La bimba invece non l’ho mai vista”.

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