Il film Padre Pio, in onda stasera su Canale 5 alle 21:40, ripercorre la vita del Santo di Pietrelcina, interpretato da Sergio Castellitto.
“Padre Pio”, in programma stasera su Canale 5, è un film uscito nel 2000, interpretato dall’attore italiano Sergio Castellitto e diretto da Carlo Carlei. Dura circa due ore e trenta, e fin dalle prime proiezioni piacque molto sia alla critica che al pubblico. Oltre che per la ricchezza di dettagli e le interpretazioni degli attori, il lungometraggio su “Padre Pio” fu molto apprezzato per la capacità di restituire un quadro complessivo problematico e spingersi oltre la piatta agiografia.
Oltre a Sergio Castellitto, che nel film interpreta Padre Pio dai trent’anni in poi, parteciparono anche un giovane Pierfrancesco Favino, Flavio Insinna, Lorenza Indovina e altri. Elio Germano, all’epoca ventenne, interpretò Padre Pio nella prima parte del racconto. Il film ripercorre la storia del Santo di Pietrelcina in un flashback, nella forma di un lungo racconto del frate a un visitatore apostolico incontrato il 22 settembre 1968.
Il film di Carlo Carlei riprende tutti i punti principali della vita di Padre Pio, dalle stimmate ai contrasti con i vicari diffidenti fino all’apertura dell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo, nel 1956. Racconta introspettivamente anche i dubbi e i tormenti del frate, i suoi momenti di debolezza e anche quelli di collera, come in occasione del suo sfogo all’uscita del Convento di Santa Maria delle Grazie.
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Il film di Padre Pio: le parole di Sergio Castellitto
In un’intervista al settimanale “Credere” l’attore Sergio Castellitto, che nel film interpreta Padre Pio, disse che la figura del frate continuò per molto tempo a metterlo in discussione. “Lo sogno ancora, non ci dormo la notte”, disse Castellitto nel 2014, a quasi quindici anni dall’uscita del film. Disse di sentire il Santo ancora vicino e che interpretarlo nel film lo aveva cambiato e lo aveva indotto a documentarsi e informarsi sulla vita del Santo.
“Interpretare padre Pio nella vecchiaia mi ha imposto un grande lavoro sul corpo”, disse poi Castellitto. Rivelò di aver perso diversi chili e di aver scelto di infilare dei pungoli nelle scarpe per avere percezione del dolore che da anziano il Santo provava nel camminare.
