Omicidio George Floyd, Cynthia Brehm shock: “Tutta una messa in scena”

Sconvolgente dichiarazione della repubblicana, Cynthia Brehm, che ha dichiarato attraverso i social che la morte di George Floyd sarebbe una messa in scena

Il mondo dei social è ormai una realtà importantissima in tutto il pianeta. Tutte le notizie, le informazioni e le opinioni della gente passano attraverso i vari Facebook, Twitter o Instagram, diventando immediatamente di dominio pubblico. Questo concetto deve essere sfuggito alla presidente dei repubblicani della Bexar County, in Texas, Cynthia Brehm,  che ha sconvolto tutti con un post su Facebook dove ha dichiarato che la morte di George Floyd sarebbe stata una messa in scena ai danni di Donald Trump. Questa dichiarazione ha lasciato l’intero mondo del web americano e non solo senza parole. A seguito delle sue dichiarazioni ora la repubblicana Brehm rischia molto.

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Cynthia Brehm rischia grosso: il Governatore del Texas ne chiede le dimissioni

Cynthia Brehm (Immagine da Youtube)

L’America dopo l’omicidio di George Floyd continua a protestare contro l’abuso di potere delle autorità nei confronti dei cittadini afro-americani. A sconvolgere ancora una volta i cittadini americani sono le dichiarazioni di Cynthia Brehm, presidente dei repubblicani in Texas. La repubblicana attraverso un post sulla propria pagina Facebook ha dichiarato che la morte di George Floyd sarebbe solo una messa in scena per attaccare il presidente Trump. Parole che hanno scatenato la furia del web e del Governatore del Texas, Gregg Abbott, che avrebbe richiesto le dimissioni immediate della Brehm. Il Governatore ha così risposto dopo le sconvolgenti parole della collega repubblicana: “”Le sue parole sono disgustose, non c’è posto per lei nel partito repubblicano o sulla scena pubblica”. La posizione di Cynthia Brehm ora è seriamente a rischio.

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