Blitz antimafia, arrestati presunti favoreggiatori di Matteo Messina Denaro

Blitz antimafia nelle province di Trapani e Caserta. Nel mirino anche dei presunti favoreggiatori del boss Matteo Messina Denaro.

Nella mattina di sabato 20 giugno la Polizia di Stato ha effettuato un massiccio blitz antimafia nelle province di Trapani e Caserta. Nel mirino sembrano esserci anche dei presunti favoreggiatori del super ricercato boss e criminale Matteo Messina Denaro, notizia che se confermata potrebbe portare all’apertura d’importanti scenari. La squadra mobile ha eseguito molti arresti e perquisizioni, soprattutto ai danni di questi presunti complici di Messina Denaro. Perquisita anche la casa della madre del boss per capire se ci possano essere altri indizi in ambiti ancor più grandi di quelli attuali.

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Perquisizioni accurate anche a casa della madre del boss

Elicottero si schianta
Un tipico elicottero della polizia americana

La Squadra Mobile di Caserta si sta occupando, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, delle perquisizioni e dei corposi e massicci arresti nei confronti degli esponenti del sodalizio criminale con a capo un ex cutoliano, attuale reggente del clan dei Casalesi nell’agro Teano. Mentre a Trapani la situazione s’infittisce molto di più, come poc’anzi detto, in vista delle perquisizioni nella casa della famiglia di Messina Denaro, a Castelvetrano. Nell’abitazione vive l’anziana madre del boss e dove, proprio il capo di Cosa Nostra, ha il suo domicilio “ufficiale”. Agli arresti sono finiti anche i “famosi fiancheggiatori” del boss, coloro che si occupano di girare i vari “pizzini” con i quali il criminale ricercato conduce la cupola mafiosa.

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