Smartphone: come limitare i rischi da furto e smarrimento

Smartphone (Getty Images)

In primo luogo occorre accertarsi di avere il codice IMEI, numero univoco composto da 15 cifre che identifica il dispositivo. E’ presente sulla scatola dello smartphone o al suo interno ma è buona norma appuntarlo da qualche parte. Ad ogni modo lo si individua digitando sulla tastiera del telefono il codice *#06#.

Con il codice IMEI occorrerà procedere alla denuncia alle Forze dell’Ordine sperando di riuscire a rintracciare il dispositivo. Apple possiede la funzione “Trova il mio IPhone”, che occorre aver attivato precedentemente e consente di effettuare il blocco del telefono. Su Android occorre rivolgersi a Google Device Manager, la si trova tra le impostazioni di sicurezza e consente di effettuare blocco e reset alle impostazioni iniziali. Esistono anche app esterne che consentono di rintracciare il cellulare anche se spento.

Window mette a disposizione il tool “Trova il mio telefono“, presente all’interno del sistema operativo, che consente la geolocalizzazione e altre funzioni ma solo a telefono acceso e connesso ad internet.

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