È morto la corsa notte a Roma Oreste Casalini. Lo scultore era malato da tempo. La moglie aveva lanciato una raccolta fondi per le cure
Lutto nel mondo della cultura. È morto la corsa notte a Roma Oreste Casalini. Scultore e artista, è stato curatore della Biennale di Venezia. Casalini era malato da tempo di tumore al polmone ed è deceduto all’Idi, Istituto Dermopatico dell’Immacolata. Aveva cinquantotto anni. La moglie Ekaterina Pugach aveva anche lanciato una raccolta fondi per curarlo con una terapia combinata il cui costo era molto elevato.
Ad annunciare la morte è stata proprio la moglie su Facebook. “È morto mentre dormiva senza soffrire”, ha scritto, spiegando anche che la prima parte delle cure (l’immunoterapia) è andata bene a differenza della chemio, la seconda parte.
Domani alle ore 16.00 si terranno i funerali presso la Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma.
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Addio a Oreste Casalini: le sue opere da Napoli a Tokio
Si è spento la scorsa notte a Roma Oreste Casalini. Pittore e scultore, le sue opere sono sparse in tutto il mondo con installazioni in spazi sia pubblici sia privati.
Nato a Napoli nel 1962 ma romano d’adozione, è nella capitale che frequenta l’Accademia delle Belle Arti e comincia a esporre nel 1988. Roma, Milano, Napoli, Londra, Berlino, New York, Seattle, Dublino, Dubai, Mumbai, Tokio: le sue opere insomma sono esposte in tutti i continenti. Nel 2010 ha curato la XII Biennale di Venezia. I suoi lavori si sono sempre contraddistinte per la loro essenzialità cromatica.
Oltre che nella sua città natale, negli ultimi anni ha lavorato e vissuto anche a New York e Berlino ma non sono mancate alcune tappe in alcune città a sud dell’India.
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