Coronavirus, sputi sulle maniglie della auto. A Roma è caccia agli untori

Con gli sputi sulle maniglie delle auto a Roma è in corso un nuovo “gioco” dei teppisti che fa aumentare il rischio dei contagi

Paura a Roma a causa di teppisti che si divertono con gli sputi sulle maniglie delle auto che in tempi di emergenza sanitaria può diventare estremamente pericoloso. Così nella capitale scatta l’allarme: gruppi di giovani si incontrano nei luoghi della movida e danno via a un “gioco” che è un vero e proprio atto di teppismo, sputando sulle maniglie delle auto e facendo così aumentare di moltissimo il rischio contagio.

L’ultimo spiacevole e schifoso episodio risale allo scorso sabato sera, nel quartiere Testaccio, simbolo della movida capitolina. Vittime di questa nuova e perniciosa tendenza trentadue auto parcheggiate, colpite in fila. Il bersaglio dei teppisti non sono solo le maniglie delle vetture ma anche i vetri.

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Sputi sulle maniglie delle auto, scatta l’inchiesta dopo le segnalazioni

Sputi sulle auto
Pattuglia della polizia locale (foto Facebook)

Dopo questa nuova forma di teppismo, più silenziosa e meno invadente ma sicuramente così pericolosa da poter essere mortale, si sono attivate le forze dell’ordine in seguito alle segnalazioni degli stessi automobilisti. Così è partita l’indagine delle forze dell’ordine per arrivare all’identificazione dei responsabili. La polizia municipale fa sapere che stanno lavorando con le registrazioni delle telecamere per mettere fine a quella che viene definita una “stupida e pericolosa provocazione”.

Non solo Testaccio ma anche Trastevere. C’è infatti l’episodio che riguarda Fiorella Cipollone, la costumista che vive in via del Leopardo. In quella strada infatti avvengono “gare di sputi” non solo sulle auto ma anche sui citofoni e su tutto ciò che può essere utile per il contagio.

Con le attuali norme in vigore gli autori rischiano fino a tre mesi di galera, più una ammenda.

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