Quindicenne arrestato a Genova con la grave accusa di tentato omicidio: circa dieci giorni fa aveva accoltellato due fratelli
Quindicenne arrestato a Genova: secondo i carabinieri il giovanissimo è l’autore del tentato omicidio ai danni di due fratelli di diciotto e ventidue anni, accoltellati più di dieci giorni fa, nella notte tra il 17 e 18 luglio. Quella notte c’era stata una lite nel bel mezzo della movida, in via delle Grazie. I due ragazzi erano stati brutalmente colpiti da cinque fendenti, all’addome e alla schiena. Da subito si era sparsa la voce che l’accoltellatore fosse un ragazzo più giovane dei due, scappato tra la folla.
Ora, dopo quasi due settimane di indagini coordinate dai pubblici ministeri Tiziana Paolillo e Francesco Alvino, dai carabinieri della stazione di Genova Carignano e della Compagnia di Genova Centro, la Procura presso il Tribunale dei Minori di Genova ha dato mandato di arresto verso il quindicenne.
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La notte tra il 17 e 18 luglio scorso, i due fratelli avrebbero avuto una discussione con un ragazzo di nazionalità albanese. I motivi sarebbero stati futili ma l’ubriachezza di tutti avrebbe fatto salire la tensione. A quel punto sarebbe intervenuto un amico del ragazzo albanese, sferrando dei colpi contro i due fratelli.
Per le indagini, vari ragazzi sono stati individuati e ascoltati da carabinieri, grazie alle telecamere di videosorveglianza del posto. Così si è giunti al quindicenne accusato del grave reato nella cui casa, durante la perquisizione, sarebbero state trovate anche degli elementi che provino la sua colpevolezza.
Per il giovane sono subito scattate le manette e ora è stato trasferito nel carcere minorile Ferrante Aporti di Torino.
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