Il grande dimagrimento di Paolo Del Debbio continua a preoccupare molti telespettatori: si tratta di malattia? Di seguito vi raccontiamo come stanno le cose.
Paolo Del Debbio è uno dei conduttori di punta di Rete 4. Il suo programma Dritto e Rovescio, infatti, è uno dei più seguiti sulla rete. I telespettatori però non hanno potuto fare a meno di notare il forte dimagrimento del conduttore, avvenuto in pochissimo tempo.
Molti si sono preoccupati per le condizioni di salute di Del Debbio, anche alla luce di un episodio avvenuto a Gennaio scorso. Durante una puntata del suo programma infatti l’uomo ha dovuto lasciare lo studio per un problema alla gamba, facendosi sostituire da Marcello Vinonuovo.
Dopo una settimana il conduttore ha ripreso la guida del suo programma, ringraziando i telespettatori per l’affetto dimostrato. Il grande dimagrimento di Del Debbio ha riacceso le voci su un suo possibile problema di salute: si tratta però di voci che, per fortuna, non sono vere.
Perché Paolo Del Debbio è dimagrito così tanto?
A mettere a tacere le voci su una possibile malattia di Paolo Del Debbio, che avrebbe causato il forte dimagrimento, ci pensa il sito Bufale.net con un articolo. La notizia fatta circolare in rete, infatti, sarebbe una bufala vera e propria.
Il conduttore avrebbe perso peso grazie ad una dieta ben studiata e all’esercizio fisico. Questa è quella che possiamo definire: ‘LA DIAGNOSI UFFICIALE‘.
Il conduttore non ha mai parlato di un suo problema di salute dopo i dolori alla gamba accusati a Gennaio.
Una puntata di Diritto e Rovescio, in occasione della ripresa ufficiale di questo programma, decisamente intensa, se pensiamo ad un Paolo Del Debbio sì dimagrito in modo evidente, ma non malato.#deldebbio #editorialehttps://t.co/E53BypSN1M pic.twitter.com/KVsbBnExGM
— Bufale.net (@Bufalenet) September 12, 2020
Il dimagrimento di Del Debbio è arrivato insieme ad altri cambiamenti nel suo look e nell’abbigliamento. Per questo motivo Bufale.net ha stroncato le voci che lo descrivevano come malato, accusandole di insensibilità.
