Da domani mattina chiusi bar e caffè per un mese a causa dell’aumento dei casi Covid-19. I ristoranti rimarranno aperti: la stretta del governo

Continuano a salire i casi Covid-19 in tutta Europa, soprattutto in Belgio dove a causa dell’impennata di contagi registrata nelle ultime settimane, il governo ha deciso di intervenire. Chiusi bar e caffè per un mese, decisione presa dopo il consiglio di sicurezza cittadino, i ristoranti rimarranno invece aperti. Crescono i positivi giornalieri anche in Germania, che si allinea all’andamento italiano, con 2.282 casi in 24 ore.
I nuovi decessi sono invece 16, per un totale di 9.652 vittime dall’inizio dell’epidemia. Preoccupa anche l’andamento della Bulgaria, che con 463 casi su 5.431 tamponi, rientra nella zona arancione dei paesi europei a rischio. Il governo bulgaro – che ha esteso lo stato di emergenza fino a novembre – ha però fatto sapere che nonostante l’incremento dei contagi, non sarebbe intenzionato ad adottare ulteriori misure restrittive.
Covid-19 in Europa e nel mondo: crescono i contagi

Secondo la Johns Hopkinks University, i casi Covid-19 negli Stati Uniti sono più di 7,5 milioni. Per l’esattezza i contagi negli Usa sono al momento 7.500.964, mentre i decessi hanno toccato quota 210.886 vittime. Il numero dei contagiati nella giornata di ieri, 6 ottobre, è stato di 43.562 nuovi positivi, ancora altissimo il numero delle vittime, che toccano quota 705 nelle ultime 24 ore.
Preoccupa la situazione aeroporti in Colombia, dopo che 5 cittadini colombiani hanno viaggiato in aeroporti provenienti da Spagna e Messico, allarmando le autorità. Dopo aver tracciato i 5 positivi, è scattata la quarantena – anche per i passeggeri seduti accanto – e sono partite immediatamente le indagi per capire come sia stato possibile far salire a bordo dei contagiati. Intanto in Nuova Zelanda, nella giornata di ieri, non si sono registrati nuovi contagiati al virus. Da ben 12 giorni non si registrano contagi a trasmissione locale.





