Nello stato di New York un uomo di 80 anni è morto a seguito di una lite furibonda per la mascherina.
E’ successo in un bar nel West Seneca, nello stato di New York, un uomo di 80 anni è morto a seguito di una lite furibonda per la mascherina. L’uomo avrebbe confrontato un cliente che non voleva indossare la mascherina, da qui la lite. Rocco Sapienza, ex operaio siderurgico, ha avuto una discussione con Donald L., 65 anni. Donald lo avrebbe spinto causando la caduta di Sapienza che ha subito un grave trauma cranico.
La situazione è degenerata in pochissimi minuti. Tutto è partito dalla richiesta dell’80enne, il quale davanti al menefreghismo dell’uomo non ha potuto rimanere in silenzio. Rocco avrebbe semplicemente chiesto di indossare la mascherina, dato i tempi rischiosi e il continuo aumento dei contagi di covid-19. Il pensionato, spinto e caduto per terra, ha anche avuto un attacco epilettico.
Chiede di indossare la mascherina, la lite lo lascia senza vita
Rocco Sapienza aveva 80 anni, era un uomo in pensione ex operaio siderurgico ed ex marine, viveva nella contea di Erie. Dopo la lite con Donald L, l’uomo è caduto per terra e questo gli ha provocato un grave trauma cranico. L’uomo non ce l’ha fatta ed è morto pochi giorni dopo in ospedale nonostante i tentativi dei medici di rianimarlo. Il cliente con cui ha avuto la discussione è andato via poco dopo la lite, ma è stato rintracciato dalle telecamere e identificato.
Secondo il suo avvocato, l’uomo avrebbe intenzione di dichiararsi non colpevole davanti il tribunale della città del West Seneca martedì sera. Donald L. rischia fino a quattro anni di carcere per omicidio colposo. La famiglia di Sapienza lo ricorda come un uomo coraggioso che si batteva sempre per quello in cui credeva. Rocco è morto così, combattendo fino alla fine per una giusta causa.
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