Era stata soprannominata la Banda dell’Adesivo o la Banda dei Georgiani. Un gruppo di criminali che a Milano negli ultimi mesi si è reso protagonista di furti e rapine.
Avevano una modalità ben consolidata nell’individuare e colpire gli appartamenti da svaligiare. A Milano un gruppo di criminali, tutti di nazionalità straniera (georgiani e un egiziano) aveva collaudato un modus operandi che aveva permesso di rubare in numerose case del centro della città. Il piano era sempre lo stesso: recarsi dai campanelli delle abitazioni e attaccare un pezzo di nastro adesivo (da qui il nome della banda) sugli stessi.
Se il proprietario di casa rimuoveva il nastro adesivo significava che quell’appartamento era occupato in quel momento, mentre se lo scotch rimaneva attaccato era sinonimo di una casa vuota e quindi possibile da svaligiare. Negli ultimi mesi sono stati tanti i colpi che la banda aveva messo a segno. Un blitz dei carabinieri di Milano all’alba ha smantellato questo gruppo di criminali. La refurtiva da centinaia di migliaia di euro.
Catturata la Banda dell’Adesivo: la refurtiva
Le forze dell’ordine hanno sgominato la banda e hanno trovato un vero e proprio tesoro tra la refurtiva. Non solo contanti, un’ingente somma, ma anche un grande quantitativo di orologi e gioielli di pregio, trafugati dagli appartamenti del centro di Milano. Stando a quanto riferito dalla polizia i georgiani erano coloro che agivano nelle varie case, all’egiziano invece spettava il compito di rivendere la refurtiva.
La refurtiva rimasta ora sarà riconsegnata ai legittimi proprietari. La banda agiva noleggiando auto per spostarsi in città, lasciando di fatto meno tracce possibili del loro passaggio. Le forze dell’ordine (che hanno iniziato le indagini a fine luglio), una volta catturato il primo criminale in breve tempo sono risalite al resto del gruppo.
Con i soldi ottenuti dalla refurtiva i criminali stavano progettando il loro ritorno nei rispettivi paesi. Sono stati catturati questa mattina da un blitz delle forze dell’ordine.
