La nuova foto di Sabrina Salerno è un mix perfetto di sensualità e romanticismo: una rosa per Parigi, la sua città del cuore.
Sabrina Salerno, cantante genovese nota per alcuni successi internazionali come Boys, è da sempre una delle donne più desiderate dello spettacolo italiano. Già dagli anni ’90, quando ha debuttato al Festival di Sanremo in coppia con Jo Squillo, il suo fisico stupendo e il suo viso le hanno fatto guadagnare un seguito davvero importante.
I suoi fan storici oggi si uniscono agli ultimi arrivati tra i follower del suo profilo Instagram, che ha raggiunto quota 663mila seguaci. Tra questi troviamo anche nomi noti della televisione, come la conduttrice Rai Antonella Clerici. Con i suoi fan la Salerno ha un’ottimo rapporto: spesso infatti condivide scatti e riflessioni della sua vita quotidiana.
Il suo ultimo post ha subito conquistato i suoi follower. La cantante infatti ha ripescato una sua vecchia foto in bianco e nero, che la ritrae in intimo con una rosa appoggiata sul seno. Nonostante gli anni passati la Salerno rimane un simbolo di bellezza e sensualità ancora oggi. Nella descrizione del post la cantante genovese ha deciso di mettere una frase dedicata a Parigi, la sua città del cuore. La frase del poeta francese Charles Trenet paragona la capitale francese ad un fiore, tanto bello quanto fragile.
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Sabrina Salerno si schiera con i manifestanti: “No alla violenza”
Negli ultimi giorni in tutta Italia si moltiplicano le manifestazioni di protesta contro le nuove restrizioni previste dal governo per contenere i contagi da coronavirus. Anche Sabrina Salerno ha preso parola sul tema con alcune storie su Instagram in cui ha espresso solidarietà ai manifestanti.
La cantante genovese infatti ha detto che i sacrifici fatti durante il primo lockdown non possono essere dimenticati. Tuttavia ha anche denunciato la violenza di alcuni manifestanti, sottolineando che non è quello il modo giusto di far sentire la propria voce. L’azione di pochi però, secondo la Salerno, non può oscurare le manifestazioni pacifiche di tanti altri.
