Il Covid continua a colpire in Italia ma i negazionisti che minimizzano non mancano mai: arriva la proposta di un primario
La pandemia da Covid sta sfuggendo di mano in Italia, con oltre 30mila contagiati nelle ultime 24 ore e numeri che continuano a salire inesorabili. Tanti i nuovi positivi ogni giorno e, sebbene molti siano asintomatici, si stanno riempiendo le terapie intensive dei nostri ospedali.
Nosocomi in affanno, reparti pieni o quasi e la necessità di dover prendere misure – anche drastiche – per mettere un freno a questa epidemia che avanza di ora in ora. Il governo sta valutando in queste ore ulteriori misure restrittive, con Dpcm volti a limitare ancor di più la circolazione e la mobilità.
Gli ospedali, come detto, sono in enorme difficoltà. In tutta Europa la situazione è ai limiti del drammatico ed anche in Italia sembra essere ritornati alla scorsa primavera. Tutto questo però non basta ai negazionisti che continuano ad aumentare. C’è chi vede complotti, chi minimizza considerando il Covid poco più di un’influenza.
Covid, la proposta del primario
Una situazione inaccettabile che ha scatenato l’indignazione ma anche l’ironia di chi è in prima linea, medici ed infermieri, alcuni dei quali anche contagiati e morti nello svolgimento del loro dovere. E così Michele Grio, il direttore all’ospedale di Rivoli della struttura complessa di Anestesia e Rianimazione, su Facebook ha usato l’ironia.
Un post lungo ed ironico, volto anche a sensibilizzare i più reticenti. “I miei medici e gli infermieri si sono sdraiati per fare le foto, è tutto vuoto” ha esordito il medico, “siamo avanti con l’età per questo non dormiamo” ha continuato spiegando come le giornate trascorrano bevendo e mangiando. E le buste? Semplice, sono utilizzate per la cellulite.
Da qui una sorta di invito promozionale. Tour guidati nei reparti Covid e rianimazione dell’ospedale “organizzati dalla TourinGrio” con tanto di gioco di parole con il suo cognome. Il medico si è offerto di fungere da guida spiegando come terrà libero anche un lento munito di monitoraggio multiparametrico invasivo e ventilatore meccanico“.
Ha poi concluso spiegando come lui sarà munito di tuta d’ordinanza e calzari chiedendo, poi, di non chiedere alcunché in caso di contrazione della malattia, per rispettare la coerenza.
